RECENSIONE - Stone Hearts – Poplar Falls Series #2 - Amber Kelly

Titolo: Stone Hearts – Poplar Falls Series Vol.2

Autore: Amber Kelly

Editore: Royal Books Edizioni

Genere: Contemporary romance 

Data di pubblicazione: 26 luglio 2024

Serie o romanzo autoconclusivo: Serie

Formato ebook € 3,99

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Sinossi

Quando sono tornata a Poplar Falls sei anni fa, avevo rinunciato all’amore. Avevo commesso l’errore di sposare un ragazzo sexy e ribelle subito dopo il liceo. Poi lui è finito in prigione e io sono rimasta incinta.

Con un bambino in arrivo, decisi di abbandonare la mia vita impulsiva e selvaggia. Tutto ciò che volevo era una famiglia e vedere il mio dolce bambino crescere felice e in salute.

Myer Wilson è l'ex campione di football della città, quello che si è rotto la caviglia al terzo anno e ha chiuso la sua carriera. Al liceo non guardavo due volte gli atleti sexy, ma ora che lui ha preso in mano il ranch della sua famiglia, non posso fare a meno di guardarlo anche se ho giurato di non frequentare più gli uomini. Però lui continua a comparire nella mia vita e in quella di mio figlio.

Recensione

Avevo già letto e recensito il precedente volume, ma devo dire che non avevo provato lo stesso incredibile coinvolgimento che ho invece avvertito tra le pagine di questo secondo libro, perciò confermo che mi è piaciuto parecchio per vari aspetti che ora metterò in luce con chiarezza.

In primis e credo che non sia affatto da sottovalutare soprattutto in una società odierna basata sul materialismo e spesso fin troppo distratta, ho amato il modo in cui la protagonista indiscussa, Dallas, riserva continue attenzioni a suo figlio piccolo di nome Beau, un bambino dolce, sensibile, buono come il pane e molto attaccato ai valori di un tempo.

In secondo luogo, mi è piaciuta la vena sarcastica ma molto intelligente e mai fuori posto, che permea gran parte della storia in quanto basata sulla bellezza di un nucleo famigliare coeso e funzionale, malgrado il padre di Beau non sia una persona su cui poter riporre la propria fiducia.

“Mi sveglio con un gomitolo di riccioli color fragola che mi solleticano il naso. Il braccio di Dallas è appoggiato sul mio petto, la sua testa è sotto il mio mento e sta russando appena.”

Ma, come vuole spesso la vita e il destino avverso, un padre generalmente sbaglia nonostante possa provare affetto per la sua famiglia solo che dovrebbe cercare almeno di non commettere più gli stessi errori che lo hanno portato allo sfacelo e soprattutto non distruggere quel buono che si è creato con tanta fatica.

Proprio per questo, Travis, il padre biologico di Beau, non ricoprirà un ruolo rilevante all’interno della storia e sarà invece soppiantato dall’affascinante e ragazzo d’oro Myer, una persona davvero a modo che si preoccupa molto per Dallas e il suo grazioso bambino, ma soprattutto li ama entrambi come se appartenessero al suo mondo da sempre e vorrà a tutti i costi proteggerli dalle insidie di Travis stesso e del mondo circostante.

Si tratta sì di una storia d’amore molto appassionante e bella, delicata e descritta nei minimi dettagli più entusiasmatici possibili, ma ciò che mi ha colpito davvero è il sentimento d’affetto e d’unione della famiglia, degli amici, quel volersi bene ed esserci sempre gli uni per gli altri che non è affatto scontato, purtroppo.

Leggendo il secondo volume mi sono divertita tantissimo, ho pianto dal ridere ma sono riuscita anche a riflettere parecchio e a commuovermi, ho adorato ogni singola emozione così come ho amato lo stile dell’autrice sempre prezioso e originale, così come il fatto di riuscire a far combaciare perfettamente fede, unione famigliare, sensualità, amore genitoriale, amore per il proprio uomo, affetto per il proprio figlio e amore incondizionato anche per la propria terra, il suolo che si calpesta è ad esempio, il ranch in cui gli animali vivono gioiosi e baciati dalla bontà divina e umana.

“Beau e io ci rechiamo a casa dei miei per innaffiare le piante in vaso e i fiori in giardino. Ma prima di salire lungo il vialetto per innaffiare anche le aiuole vicino al cancello d’ingresso, torniamo a casa nostra per prendere un altro annaffiatoio.”

Devo dire che consiglio vivamente la lettura, soprattutto durante queste giornate così tanto insopportabili e afose per via delle temperature fin troppo elevate perché è un romanzo che si legge davvero in pochissimi giorni e regala freschezza, spensieratezza e dolci pensieri, riesce a far fare al lettore un tuffo malinconico nel blu di un mare di pensieri positivi ma anche sicuramente tristi, riuscendo comunque a risollevare lo spirito e incantando anima e cuore!

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Una book blogger tra i fiori 

*Ringraziamo la casa editrice e l’autrice per la copia digitale*