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mercoledì 14 febbraio 2024

RECENSIONE - La scelta di Jonah - Andi Jaxon


Titolo: La scelta di Jonah

Autore: Andi Jaxon

Genere: MM Romance

Serie: L’amore è amore #1

Data di uscita: 12 febbraio 2024

Cover: Angelice Graphics

Traduzione: Monica Lombardi

Editing: Monica Appetecchia


Sinossi

Mi chiamo Jonah Cohen e la mia vita è un inferno.


Lo è diventata da quando mio padre, pastore della First Baptist, ha accettato un trasferimento da Seattle a una cittadina del Kentucky, in piena Bible Belt.


Tutto ciò che mi hanno insegnato urla a gran voce che sono sbagliato. E, come se questo non bastasse, ora c’è anche lui: Roman King, il quarterback, la stella della squadra di football, venerato da tutta la città.


Fin dal primo giorno di scuola Roman mi ha preso di mira e ha dato il via a un gioco perverso e pericoloso a cui ho deciso di partecipare. E nessuno di noi due sembra intenzionato a farlo finire.


Roman è diventato la mia droga e per lui, ora, potrei attraversare persino le fiamme dell’inferno.


Ma se qualcuno dovesse scoprire il nostro segreto sarebbe la nostra fine.


Posso correre questo rischio?


Vale la pena perdere tutto, forse anche la vita, per Roman King?


Recensione


Questo libro è dedicato a mia Madre, che mi 

ha insegnato ad accettare tutti, 

indipendentemente dal colore della pelle, 

dal genere o dalla sessualità. Perché siamo 

tutti esseri umani. Crescendo, i miei amici 

sapevano che casa sua era un luogo sicuro 

per tutti. 

E a tutti coloro i cui genitori non sono stati 

capaci di accettarli allo stesso modo: ora 

sono io vostra Madre. Bevete un po’ d’acqua, 

non andate a dormire troppo tardi, 

ricordatevi di prendere le medicine e cercate

di mangiare a sufficienza. Vi voglio bene, la 

vostra vita è importante, e il mondo è un

posto migliore grazie a voi.


Quando ho letto la trama di La scelta di Jonah, il primo pensiero è stato quello di affermare che non potevo non leggerlo, quando poi ho visto la cover non ho avuto più alcun dubbio: doveva essere mio.

Come sapete, leggo ogni parola di un libro, non mi lascio sfuggire neanche i ringraziamenti, sono questi che mi danno l’idea di chi sia il cuore che riesce con la sua scrittura a catturarmi e travolgermi.

Già dal prologo Jonah, con la sua sensibilità, timidezza, il suo senso di inadeguatezza per ciò che il suo corpo prova nei confronti del suo stesso sesso, me l’hanno reso caro e avrei fatto di tutto per proteggerlo.

Di contro c’è Roman che è il quarterback della squadra della scuola, la stessa che Jonah è costretto a frequentare per completare il suo ciclo di studio prima di poter accedere al college.

Roman, all’inizio, si fa fatica a simpatizzare per lui, eppure come sempre accade, mai fidarsi della prima impressione, infatti Roman sembra tanto sfrontato e altezzoso, eppure ha tanto dolore che lo dilania da dentro e lo rende scorbutico e prepotente.

Una storia che colpisce proprio perché ha come protagonisti due giovani adolescenti che si stanno aprendo all’amore, anche se Roman è ben oltre più di un passo rispetto a Jonah e che finora non ha mai avuto un sentimento così forte nei riguardi di un’altra persona che non vada oltre il piacere fisico.

Quando si è genitori e si ama i propri figli, si fa fatica a credere che ci possano invece essere genitori che odiano i figli, perché non accettano che amino persone dello stesso sesso, ma l’amore può essere imbrigliato nel genere?


Sono cattivo. 

Sono corrotto. 

Non merito alcuna gentilezza. 

Ti prego, risparmia alla mia famiglia la vergogna di sapere che non sto bene e che, anche se so che è sbagliato, sono gay. 

Consentimi di avere una morte rapida. 

Ti prego di porre fine alla mia vita prima che la città e la congregazione lo scoprano. 

La mia famiglia non sopravvivrebbe all’umiliazione che il mio cuore macchiato porterebbe su di loro. 

Accoglili nelle Tue braccia amorevoli, oh Signore, perché Tu sei l’unico che può curarli e salvarli dal dolore di aver perso un figlio. 

Non so che cosa fare. 

Non merito anch’io di essere amato da un’altra persona? 

Di conoscere la felicità che ci insegni? 


Non so voi, ma queste parole mi hanno annientata, sono stata in apnea sia per Jonah che per Roman, fino alla fine, alcuni sguardi nei confronti del primo da persone che non  dovrebbero avere la possibilità di alzare quegli occhi per la loro violenza, mi hanno fatto accapponare la pelle e fino all’ultima parola il mio cuore ha battuto in modo frenetico.


Lui è il mio mondo.


Anche quando si è giovanissimi, si può capire quanto può essere importante la persona che si desidera avere al fianco e non c’è un’età in cui la frase sopra postata possa acquisire più o meno importanza quando viene pronunciata, ecco perché Roman entra di diritto a far parte di quei protagonisti che non vuoi lasciare andare via, e lo fa fino alla fine quando con la leggerezza della gioventù e la certezza che quello che sta per fare sia giusto lo sbandiera con coraggio e fierezza.

Una lettura che consiglio di cuore di non lasciarsi sfuggire.

Adesso non mi rimane che aspettare la storia di Taylor.


Buona lettura e a presto


🪄🪄🪄🪄🪄


Asiul


*Si ringrazia la casa editrice e l’autrice per la copia digitale*

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