Sinossi
Recensione
Un romanzo commovente, di
una sincerità disarmante, intelligente, capace di inchiodare il lettore alle
sue pagine e travolgerlo come un’onda dell’oceano, un’onda altissima che sballotta
ma proprio così insegna quanto sia bella la vita e l’amore in tutte le loro
accezioni.
La bellezza di questa
storia sta sicuramente non tanto, secondo me, nel primo approccio tra i
protagonisti, ma nell’evolversi più drammatico che romantico del loro
sentimento, ed è anche e proprio questo che rende Arianna e Joey inseparabili e
unici a modo loro.
Lui è il leader di una
band molto famosa ma Arianna, che è una persona comune, non riesce proprio a
capire chi sia quel Joey Davis che però la fa impazzire solo con uno sguardo,
che la travolge e la fa emozionare ma anche dannare, le fa perdere il controllo
ma in un certo senso sembra che le faccia anche perdere del tempo prezioso
strappato alla sua stessa vita e capirete il perché leggendo il romanzo.
“Tornando
in camera a prepararmi per la cena, la mia mente annoiata indugiava su Joey.
Aveva mostrato un certo interesse per me. Forse gli piacevo, ma non ne ero
sicura. Infilai la scheda magnetica nella fessura ed entrai in camera.”
Vi è amore e tenerezza
soprattutto da parte di Arianna ma anche da parte di Joey solo che per quanto
riguarda lui diciamo che cela le sue sensazioni e i suoi sentimenti,
“nascondendosi” e calpestando il loro stesso legame, incutendo un senso di
abbandono che l’autrice è molto brava a descrivere appieno, perciò è facile che
qualcuno di voi detesti ad un certo punto il personaggio di Joey per alcune
ragioni valide.
Joey, affascinante e
impossibile, desiderato da tutte, con la sua voce incredibilmente bella e il
suo carisma intoccabile, sarà però, per Arianna, proprio colui che la
devasterà, complice un fatto molto importante che coinvolgerà soprattutto la
ragazza e tutto il suo mondo.
Una storia che mi ha
appassionato molto, sia perché amo molto la musica in generale e perciò ho idealizzato
ed immaginato parecchio Joey Davis, però devo dire che la sua figura è sia per
certi versi normale e autentica, semplice e non viziata, e invece dall’altro
lato poco sensibile e definibile con l’aggettivo patetica, e questa cosa mi è
piaciuta perché rappresenta comunque il mondo realistico di tanti personaggi
dello spettacolo, dei musicisti e dei cantanti che spesso si lasciano
sopraffare dalla fama e dal successo sentendosi superiori in modo superbo.
“I
miei dovevano essere informati di quanto stava accadendo nella mia vita e della
mia scelta. Avrei trovato un modo per rendermi indipendente da loro al più
presto, ma a quanto pareva, questo mio progetto avrebbe subìto qualche ritardo
perché avevo bisogno di aiuto.”
L’autrice ci mostra
dunque un mondo che ben conosciamo ma lo fa in maniera del tutto originale, ci
mostra l’amore vero non sotto forma di una semplice fiaba tutta pizzi, rose e
fiori… bensì per ciò che è per davvero con le sue complicazioni, con i suoi
momenti “no”, con le difficoltà che imperversano.
Un amore, questo, capace
di andare oltre tutto… perfino oltre le distanze, e quando tutto sembra essere
perso, ecco che ritorna la speranza, come la calma piatta dopo l’oceano in
tempesta, perché in fondo l’amore è bello proprio per questo: perché ci fa
tremare, piangere ma sa sempre come restituirci il sorriso.
Una
book blogger tra i fiori
*Ringraziamo la casa editrice e l’autrice per la copia digitale*
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