Titolo:Showstopper
– Un Amore da Palcoscenico
Autore:
Regina Kyle
Editore:
Triskell Edizioni
Genere:
Romance MM, Contemporary
Data di pubblicazione:
07 febbraio 2025
Serie o Romanzo Autoconclusivo: Vink
& Veritas vol 17
Formato:
Ebook 4,99€
TRAMA
Ho giurato che non l’avrei fatto di nuovo. Mischiare sport,
scuola e sesso. Eppure al momento l’unica cosa che si frappone tra me e la NHL
è il nemico-amico di un metro e novanta con indosso jeans aderenti che mi
spingono a pensare cose che non dovrei. Soprattutto come denudarlo.
Il problema non è che voglio Kolby. Ho bisogno di lui. Perché
devo superare questo corso di recitazione – sì, ho detto recitazione – se
voglio mantenere il mio posto nella squadra. Quando le sessioni di tutoraggio
si trasformano in “appuntamenti/non appuntamenti” in cui parliamo di Shipley
Cider da Vino e Veritas, mi rendo conto che tenere le mani a posto e lontano da
Kolby sarà più difficile del previsto. Peggio ancora, penso che potrei
innamorarmi di lui. Ma non sono pronto per questo. Per il momento voglio
evitare che la nostra storia diventi qualcosa di più.
Ma Kolby odia i segreti. Specialmente quello che custodisce lui
stesso…
CITAZIONI:
“«Hai
qualcosa contro i giocatori di hockey?» ribatto. «Dipende.» Abbocco. «Da cosa?»
Si sporge sul bancone e prima di rispondermi abbassa la voce. «Dalla posizione
in cui si trovano. Sopra di me, sotto di me, oppure se cercano di farmi
cambiare il loro orario di lezione anche se non c’è nulla a disposizione.»”
“«Non è
quello che dovrebbe fare un insegnante? Prenderti ogni volta che cadi?» Sposta
la mano dalla mia guancia ai capelli. «O impedirmi di cadere. Anche se in
questo caso, non credo che sarebbe stato possibile.» «Stiamo ancora parlando di
pattinaggio?» I nostri respiri si mescolano e posso sentire il suo cuore
battere allo stesso ritmo vertiginoso del mio.”
RECENSIONE:
Ecco un nuovo frizzante romanzo
della serie “Vino & Veritas”, con questo siamo arrivati al diciassettesimo
di, probabilmente, molti altri. La serie gira attorno al locale/libreria avente
lo stesso nome, il quale ospita, come clienti o dipendenti, vari uomini/ragazzi
alle prese con questioni di cuore.
Non è necessario aver letto i
precedenti per comprendere la storia anche se può essente divertente vedere
ricomparire personaggi ai quali ci si è affezionati nei volumi precedenti.
In particolare in “Showstopper”
troviamo due universitari molto diversi tra loro e provenienti da mondi
distanti: Adam è, infatti, il tipico ragazzo figo e sportivo avente una borsa
di studio grazie alla sua abilità nell’hockey e che tiene segreta la sua
bisessualità; mentre Kolby è un peperino prorompente, chiacchierone e
apertamente gay.
Il loro primo incontro non è
esattamente dei migliori e finiscono per punzecchiarsi e infastidirsi,
nonostante la reciproca attrazione non tardi ad arrivare già dalle prime
battute.
I due finiranno per passare molto
tempo insieme a causa di un accordo di reciproco aiuto che soddisfi entrambi.
Kolby, infatti, dovrà aiutare Adam con la recitazione, mentre quest’ultimo gli
impartirà lezioni di pattinaggio sul ghiaccio.
Dalla reciproca conoscenza non potrà
che arrivare del tenero, nonostante entrambi siano stati scottati da relazioni
passate andate disastrosamente e abbiano quindi difficoltà a fidarsi
nuovamente.
Ho apprezzato molto che sia stata
trattata la tematica del coming out in diversi ambiti, quello sportivo,
religioso e familiare, approfondendo anche le diverse difficoltà che i
protagonisti hanno dovuto affrontare, rimanendo inevitabilmente feriti.
Kolby, in particolare, venendo
rifiutato dalla famiglia, ritroverà in quella di Adam un supporto.
Personalmente, amando le found family, avrei voluto vedere più momenti di
questo tipo, che invece si presentano solo una volta.
Altro tema fondamentale è quello del
teatro e della recitazione mediante improvvisazione, che più volte permette ai protagonisti
di chiarirsi o esprimersi senza filtri. Le scenette e i vari esercizi che
compiono durante questa attività sono stati simpatici da leggere e avrei
addirittura voluto approfondire questo aspetto della trama.
Ciò che non mi ha convinta pienamente
è stata la relazione e l’avvicinamento di Kolby e Adam, il quale, per come è
strutturato, non mi ha coinvolta come mi aspettavo.
In più di una situazione ci sono,
infatti, incomprensioni o questioni esterne che mi hanno fatto distogliere
l’attenzione da loro e che hanno costellato il loro rapporto di ostacoli,
impedendomi di vedere aspetti quotidiani di una loro frequentazione, come per
esempio un appuntamento degno di questo nome.
Inoltre, considerando l’età dei due
pg principali, non mi aspettavo alcuni comportamenti o insicurezze secondo me
tipiche di un’età inferiore. Per darvi un esempio, durante la lettura si
incontra una scena di coming out che ho valutato come un po' forzata e
influenzata dal comportamento infantile dell’altro…
Le scene spicy sono presenti e sono
diverse, quasi tutte ben inserite e passionali. Riflettono perfettamente la
sensualità e la bramosia di due studenti universitari innamorati e attratti
reciprocamente.
In conclusione dunque una lettura
piacevole anche se non folgorante, che consiglio per un intermezzo tenero e
comfort.
🪄🪄🪄1/2
Why_girls_love_yaoi
Grazie a Triskell Edizioni per la
copia digitale.
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