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domenica 9 giugno 2024

RECENSIONE - Wolfsong - Green Creek #1 - TJ Klune


Titolo: Wolfsong – Il canto del lupo - Green Creek #1

Autore: T.J. Klune

Genere: Paranormal

Casa Editrice: Mondadori

Lunghezza: 661 pagine

Data di pubblicazione: 31 ottobre 2023

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Sinossi


Ox aveva 16 anni quando ha incontrato un ragazzo sulla strada verso casa. Il ragazzo che parlava, parlava e parlava. Soltanto in seguito scoprì che il ragazzo non aveva aperto bocca per quasi due anni prima di quel giorno. Ox aveva 23 anni il giorno in cui la morte arrivò in città, scavandogli un vuoto nella testa e nel cuore. Il ragazzo rincorse il mostro con lo sguardo assetato di vendetta, lasciando Ox a raccogliere i cocci. Sono trascorsi tre anni da quel fatidico giorno… e il ragazzo è tornato. Ma ora quel ragazzo è un uomo e Ox non può più ignorare il canto che ulula tra di loro.


Recensione


Non appena tornò a concentrarsi su di me, vidi nei suoi occhi, e continuerò a crederlo fino al giorno in cui morirò, qualcosa che somigliava a una specie d’amore. 

«Sei lento. Come un bue» disse. Detto da lui non sembrava una cattiveria. Era solo un’osservazione. Mi strinsi nelle spalle. Non era la prima volta che me lo diceva, anche se la mamma gli chiedeva sempre di smetterla. Mi andava bene. Era mio padre. Mi conosceva meglio di chiunque altro. 

«Ti prenderanno a calci in culo,» disse, «per la maggior parte della tua vita.» 

«Sono anche grosso come un bue,» risposi con sicurezza, perché era la verità. Tanti avevano paura di me, anche se non volevo che ne avessero. Ero enorme. Come il mio papà. Era un uomo grosso con una pancia cascante a causa di tutto l’alcol che beveva. 

«La gente non ti capirà,» disse. 

«Ah.» 

«Non ti comprenderanno.» 

«Non ho bisogno che lo facciano.» Desideravo tanto che ci riuscissero, ma capivo perché le cose sarebbero andate così. 

«Devo andare.» 

«Dove?» 

«Via. Ascolta…» 

«La mamma lo sa?» 

Rise, anche se non sembrava divertito. 

«Certo. Forse. Sapeva ciò che sarebbe successo. Probabilmente già da un po’.» 

Andai verso di lui. 

«Quando tornerai?»

«Ox. La gente sarà cattiva. Ignorali. Tieni la testa bassa.» 

«La gente non è cattiva. Non sempre.» Non conoscevo tanta gente. Non avevo davvero degli amici, ma le persone che conoscevo non erano cattive. Non sempre. Solo che non sapevano come comportarsi con me. Per la maggior parte di loro era così e mi andava bene. Nemmeno io sapevo cosa pensare di me. 

E poi mi disse: «Non mi vedrai per un po’. Forse per parecchio.» 

«Che mi dici dell’officina?» gli chiesi. Lavorava da Gordo. Ogni volta che tornava a casa, puzzava di grasso, olio e metallo. Le dita erano diventate nere. Aveva camicie con il nome ricamato sopra. Curtis con cuciture rosse, bianche e blu. Avevo sempre pensato che fosse grandioso. Soltanto un uomo fantastico aveva il proprio nome impresso sulla camicia. A volte mi permetteva di andare con lui. Quando avevo tre anni, mi aveva mostrato come cambiare l’olio. A quattro come cambiare una gomma. A nove come ricostruire il motore di una Chevy Bel Air Coupe del 1957. In quelle occasioni tornavo a casa che puzzavo di grasso, olio e metallo, e la notte sognavo di avere una camicia con il mio nome. Oxnard oppure soltanto Ox. 

«A Gordo non importa…» si limitò a rispondere. 

Mi sembrò una bugia. 

A Gordo importava

Leggere è il mio antistress, leggere è la mia valvola di sfogo quando ho bisogno di staccare dal lavoro.

Leggo quasi ogni genere, ci sono stati periodi dedicati al romance, altri al dark, altri al mafia romance, altri al bdsm per arrivare al male to male e le sue molteplici sfaccettature. 

Leggo storie che influenzano le mie emozioni, storie che a malapena scalfiscono i battiti del cuore, storie che non mi raccontano nulla e poi...Leggo storie che squarciano l'anima e che rileggo con emozione, gioia, batticuore, dolore, angoscia ed immenso amore.

Storie che non possono essere non consigliate, che non possono essere non condivise, perché sono storie che regalano un mondo, un mondo dove l'amicizia e l'amore travolgono i cuori come uno tsunami potente, maestoso, come potente e maestoso può essere un branco di lupi.

Wolfsong è il primo volume di una serie scritta dalle mani capaci di TJ Klune, un autore che lo si può solo amare per la sua capacità creativa di travolgere il lettore con la sua certosina scrittura e per un cuore immenso che dona a piene mani emozioni profonde, vere e appassionate.

Con la terza rilettura pensavo di essere più forte, di resistere al richiamo della prima volta, ma non c'è stato nulla da fare, sono rimasta intrappolata tra descrizioni di magica meraviglia, di strabiliante poesia e di un amore accecante che non può e ne potrà mai essere scisso.

Ox il ragazzo che il mondo avrebbe dovuto prendere a calci, cosa non ha fatto per chi ama....


Un tizio di nome Clint passò accanto al mio tavolo con i suoi amici. Io ero da solo. «Sei un cazzo di ritardato,» mi disse e i suoi amici scoppiarono a ridere. Mi alzai e vidi l’espressione terrorizzata nei suoi occhi. Ero più grosso di lui. Mi voltai e andai via, perché la mamma aveva detto che non potevo più fare a botte. Clint disse qualcosa alle mie spalle e i suoi amici risero di nuovo. Mi ripromisi che quando avrei avuto degli amici, non saremmo stati cattivi come loro. Nessuno mi disturbò quando mi sedetti fuori. Fu quasi piacevole e il mio tramezzino era buono.


Joe un bambino spezzato dall'odio di chi non accetta di essere nulla, un bambino perso che non sa come ritrovare la sua via, ma su una strada sterrata, un giorno troverà il suo epico e fantastico, il suo amico,  fratello, compagno, amore...e tutto sarà di nuovo sconvolgente.

Non ci saranno parole che riusciranno mai a spiegare per bene cos'è Wolfsong, l'unica verità è leggerlo per farsi avvolgere e accarezzare da tale sublime meraviglia. 


Straordinario

Asiul

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