Autrice: Jay Hogan
Traduzione: Ester Manzini
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Lunghezza: 349 pagine
Data di pubblicazione: 23 maggio 2024
Sinossi
Sono fuggito da Boston e da quel bastardo traditore del mio ex con trecento dollari e un lucidalabbra in tasca. Svegliarmi il giorno successivo a Burlington, nel Vermont, con la schiena bloccata e il culo gelato non era esattamente nei piani. Piani che in realtà neanche avevo. La mia vita è fatta così. Tre ore dopo mi sono trovato assunto come assistente temporaneo nella clinica veterinaria e toelettatura locale, un fatto piuttosto impressionante visto che non so niente di animali e ancor meno di toelettatura. Ma una cosa la so: sono cotto dello svampito, attraente veterinario per cui lavoro. La mia vita è un casino. L’ultima cosa di cui ho bisogno è un’altra relazione. Emmett è proprio il mio tipo, ma non ha mai dichiarato pubblicamente il suo interesse per gli uomini. È sopraffatto dal lavoro, dal doversi occupare di suo figlio e dal tipo di vita domestica che non avrei mai pensato di volere. Dovrei andarmene. Ma Emmett crede in me, e potrei iniziare a farlo anche io. Per quanto diversi, è possibile che siamo proprio ciò di cui abbiamo reciprocamente bisogno?
Recensione
Tai è un giovane di ventisette anni che si ritrova in Vermont dopo aver lasciato di corsa Boston e un ex fidanzato traditore. Essendo partito in fretta e furia, non ha nulla con sé se non i pochi dollari che ha in tasca e un abbigliamento non proprio consono con le temperature della zona. In qualche modo si ritrova dentro il Vino&Veritas e lì incontra per la prima volta Emmet, il trentacinquenne - vedovo con un figlio - veterinario del paese. Una scintilla scocca immediata e da lì in poi la vita di entrambi cambierà in modo drastico. Questo decimo volume della serie è stato quello che ho apprezzato di più, di certo per merito dell’autrice che è una delle mie preferite nel suo modo di scrivere, sia nelle parti leggere che in quelle decisamente più angst, parti che si bilanciano all’interno del testo. Nel libro viene trattato con molta delicatezza l’argomento della vedovanza, con altrettanta cura quello dei soprusi mentali. Ho molto apprezzato la caratterizzazione dei personaggi, sia quelli principali che quelli secondari, in particolare l’ex di Tai, descritto in modo tale da farmi sentire solidale con tutto quello che Emmet pensa di lui.
Consigliato.
Per me 🪄🪄🪄🪄
Davita.
*Ringraziamo la casa editrice e l’autrice per la copia digitale*

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