Titolo: KULTI. Fidati di me
Autore: Mariana Zapata
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance / Sport romance
Pagine: 570 (da definire)
Data d'uscita: 23 Aprile 2024
AUTOCONCLUSIVO
Sinossi
Da piccola, Sal Casillas sapeva chi sarebbe stato l’uomo della sua vita: Reiner Kulti, l’icona del calcio, di cui aveva il poster appeso al muro.
A ventisette anni, però, Sal ha accettato che la realtà prendesse il sopravvento sulle improbabili fantasticherie di un tempo, ormai relegate in un passato lontano. O almeno così credeva, perché Reiner Kulti è appena piombato nella sua vita, e questa volta in carne e ossa o, meglio, in scarpini e fischietto: sarà il nuovo allenatore della sua squadra. Sembra un sogno che si realizza. Eh, già, sembra, perché la tensione tra i due non tarda ad arrivare... ed è tanto travolgente quanto proibita.
Giorno dopo giorno, il rapporto tra il mister e la sua giocatrice si trasforma in un estenuante pressing, in cui si alternano rivalità, odio, risate, tregue. Così, tra un battibecco e l’altro, Sal e Reiner vedono nascere tra loro un’amicizia speciale, che si fa via via più appassionata. Entrambi hanno paura di subire un gol, entrambi temono quel che potrebbe succedere se infrangessero le regole... Chi vincerà la partita?
Quando il tuo allenatore di calcio è anche il tuo primo amore, riuscire a concentrarsi in campo non è un’impresa facile...
Recensione
Voglio iniziare questa recensione ringraziando l'Universo per averci donato la Zapata e le sue storie meravigliose. Nonostante il lungo slow born la ami comunque e non riesci proprio a far a meno di lasciare le pagine e i protagonisti delle sue storie.
Avevate dubbi che la storia di Sal e Kulti non mi avrebbe convinta? È stata fantastica, la Zapata ha curato ogni aspetto: sportivo, sentimentale, personale. Come sempre ho questo rapporto di odio/amore con i suoi protagonisti maschili e Kulti veramente mi ha fatta impazzire, così come è stato un tormento per Sal.
Sal gioca in una lega di calcio femminile americana, è una professionista ma come ben sapete il calcio femminile non ha lo stesso seguito di quello maschile e quindi nonostante queste ragazze lavorino di più non vengono esaltate e pagate come gli uomini. La Zapata cura questo particolare e mi è piaciuto che sia stata così accurata.
"Poi ricordai a me stessa che quello non era lo stesso uomo che avevo davanti. Per qualche motivo, non lo era. La gente cambiava, con il tempo. Lo capivo, quindi non sarei stata a pensarci troppo su. Quella era la versione di Reiner Kulti che mi era capitata, ed era anche quella con cui avrei dovuto avere a che fare nei mesi successivi. Era come quando mi veniva voglia di qualcosa di dolce. Ne prendevo un assaggio per togliermi la voglia e poi passavo oltre."
A dare man forte al suo Team di allenatori arriva il mitico ex campione Kulti Reiner, un tedesco alto e bello per il quale la Sal bambina ha sempre avuto una cotta. Adorerete tantissimo leggere i pensieri di Sal.
Diciamo che Kulti non ha proprio intenzione di dimostrare il suo interesse per la squadra e per fare amicizia.
Esasperata, Sal non riesce a contenere la rabbia e dice al freddo tedesco cosa pensa del suo atteggiamento di superiorità. Ne vedrete delle belle.
Kulti così inizia ad avvicinarsi a Sal, in un gioco frustrante di silenzi e richieste. Silenzi che forse sono più importanti delle parole.
"«ci penseremo. Sei la giocatrice migliore della squadra. Non rinunceranno a te». Un altro colpo al cuore. Gesù Cristo. La giocatrice migliore della squadra? Mi sentii ingorda, come se avvertissi il bisogno di divorare tutti quei complimenti e conservarli per i giorni bui in cui mi avrebbe chiamata “culona”, o addirittura per gli anni a venire, quando sarei diventata troppo vecchia per giocare. Avrei ripensato e ricordato il giorno in cui il cinque volte calciatore dell’anno, il Re, mi aveva detto che ero la giocatrice migliore della squadra."
Settimana dopo settimana, allenamento dopo allenamento, si crea un forte legame di amicizia a cui i due non riescono a rinunciare nonostante le continue discussioni.
La squadra però non vuole che i due fraternizzino e la vita di Sal diventa complicata, la squadra la vuole in disparte e i giornalisti la perseguitano. Ma lei è testarda e nonostante il "mangiawrustel" sia veramente insopportabile e lunatico lei non riesce a far a meno di aiutarlo e sentirlo vicino, ed è ogni tanto che riappare quella cotta che aveva da piccola.
Cosa mi hai combinato Zapata? Hai deciso che vuoi farmi venire un colpo? Questi due mi hanno fatta impazzire ma li ho adorati.
Ho adorato come si sia lentamente evoluto il loro rapporto e come Kulti si sia svelato con i suoi tempi per regalarci una parte finale M E R A V I G L I O S A.
Lo stile della Zapata è indescrivibile, lei riesce a catturare la tua attenzione e si prende i suoi tempi per farci conoscere la protagonista e la sua vita a 360°.
Non posso che ringraziarla ancora una volta per aver condiviso una storia bella, intensa, emozionante con noi.
"In un istante, con un gesto gentile e inaspettato, qualcosa dentro di me si svegliò. C’era una ragione se sopportavo le sue stronzate e lo perdonavo immediatamente per il suo comportamento da stronzo. Ero ancora innamorata di quell’uomo. Non avevo il diritto di esserlo. Non avevo nessun valido motivo per farlo"
Questa sicuramente è la storia di Sal e Kulti, ma è la storia di come una ragazzina lotti ogni giorno contro tutti per tenersi stretto il suo sogno: giocare a calcio.
Sal ha quello che ognuno di noi vorrebbe avere: passione, dedizione e costanza. Questa storia è come una melodia che vuoi riascoltare e che non riesci a toglierti dalla testa, non ho altre parole per descrivere quello che mi hanno dato questi due personaggi.
STUPENDO
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Marianna
*Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per la copia digitale*
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