RECENSIONE - Addomesticato - The courtside king duology #1 - Kora Knight

TITOLO: Addomesticato

TITOLO ORIGINALE: Tamed

AUTRICE: Kora Knight

TRADUZIONE: Federica Madarena

SERIE: The Courtside King Duology #1

GENERE: QLGBT BDSM

FORMATO: E-book e cartaceo

PREZZO: €4,99 (e-book) – Disponibile su Kindle Unlimited

DATA DI USCITA: 22 dicembre 2023

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Sinossi

Quando le aspirazioni e la passione si scontrano, Breck si ritrova su un campo di gioco che non si sarebbe mai aspettato.

Senza rivali nel basket universitario, come playmaker prodigio, Breck Harland si è decisamente guadagnato il titolo di Re del campo. In città è una vera e propria celebrità e la sua reputazione con le donne rafforza una facciata che è determinato a proteggere. Nessuno, nemmeno il suo migliore amico, sa che è bisessuale.

Poi entra in scena il Gran Maestro Kai Nakado, l’unica persona non impressionata dall’aura imperiale di Breck.

Quando Breck si iscrive al suo corso di arti marziali, Kai mette subito in chiaro che trova il suo nuovo studente arrogante, impulsivo e poco concentrato. A ogni scambio, la loro chimica conflittuale si intensifica e Breck si ritrova non solo arrabbiato e frustrato… ma inspiegabilmente eccitato. Un’eccitazione che si fa ancora più forte quando Kai lo introduce all’arte del bondage con le corde, che dimostra di saper eseguire anche meglio delle arti marziali.

Nelle mani di questo esperto dominatore, il tenue controllo di Breck minaccia di sfuggirgli di mano e le cose che pensava di volere, improvvisamente non sono più così chiare. Se non sta attento, Kai lo farà deragliare completamente, un rischio che non può permettersi se vuole arrivare tra i professionisti.

Potrà fermare ciò che è già in movimento o Kai riuscirà a domare l’irraggiungibile re?

 

Recensione

Breck si morse la guancia. Poi, però, Kai gli si avvicinò e gli premette il petto contro la schiena. Il suo calore era incredibile, la sua fermezza sublime. E, Cristo Santo, Breck poteva persino sentire la sua erezione contro i polsi. Gemette interiormente, poi emise un’imprecazione, ebbro per quella pura vicinanza. 

La sensazione del corpo di Kai, caldo e muscoloso, che lo ingabbiava. Amava quella vicinanza. Amava che si premesse contro di lui. 

Il suo profumo inebriante, caldo, sensuale, sempreverde. 

Il bacio del suo respiro.

Adoro Kora Knight,  ho avuto modo di leggere alcune sue storie tradotte in italiano e il suo legame con il BDSM mi ha proiettato in un mondo in cui, prima di storcere il naso ed essere bigotti con l'arte di giudicare, credo sia utile cercare di conoscere, o quanto meno comprendere l'argomento e trattarlo col dovuto riguardo pur non essendo sempre pronti ad accettarlo.

Per quanto riguarda questo stile di vita ci sono situazioni in cui ancora adesso ho molti dubbi e quindi sono restia a vederli positivamente, ma ciò che ho imparato è che nessuno può ergersi giudice dell'altro. 

Il consenso è alla base di questo stile di vita, per cui rimane un mezzo valido per far sì che chi lo desideri possa viverlo in piena consapevolezza e non essere additato. 

In Addomesticato ciò che mi ha coinvolto è proprio l'uso dell'arte Shibari e come tutto ciò che appartiene al Giappone sono rimasta ammaliata da ogni dettaglio.

Certamente la storia di Breck e Kai non è solo questo, ma l'interagire tra i due è delizioso, il primo orgoglioso, esuberante e strafottente, spesso e volentieri, il secondo, pacato, tranquillo pur scatenando in Breck la lussuria più sfrenata e potente. 

Un mix davvero eccitante e particolare da desiderare di conoscere quanto prima come sarà tra loro due, ma c'è l'attesa del secondo volume che menomale è già sul mio kindle. 

Fin qui posso solo dire di essermi emozionata e, perché no? anche eccitata nel riuscire a visualizzare ogni scena ad occhi aperti, grazie ai dettagli certosini dell'autrice. 

Breck tremò sotto quel tocco seducente a cui si aggiungeva la sensazione del petto dell’uomo, premuto contro la sua schiena. 

Un vero e proprio nirvana. Chiuse gli occhi e si godette quella esperienza erotica. Ma poi Kai sollevò una mano e la racchiuse intorno alla sua mascella. 

Con delicatezza, gli inclinò la testa all’indietro fino a farla appoggiare sulla sua spalla, e quella nuova posizione lo fece sentire eroticamente intrappolato. 

Squisitamente prigioniero. 

Deliziosamente dominato. 

Il cuore gli batteva all’impazzata. 

Non riusciva a credere che quella merda lo stesse eccitando. 

Ma Dio era così. 

Deglutì contro la sua mano, l’erezione che gli pulsava. 

Le labbra di Kai gli sfiorarono la guancia. 

«Tieni la testa contro la mia spalla. Voglio giocare con te in questo modo.»

Una dilogia che invito a leggere senza essere saccenti nel voler essere bigotti, senza nulla togliere a chi lo è per davvero.

Buona lettura e alla prossima.

🪄🪄🪄 🪄 e mezzo 

Asiul