Titolo: Il cigno
Autore: Elsa Lohengrin
Serie: Saga degli Altavilla
Editore: Self-Publishing
Genere: contemporary mm romance
Data uscita: 14 febbraio 2024
Sinossi
Quando devi scegliere tra la persona che ami, la professione dei tuoi sogni e te stesso
Il dottor Killian Altavilla è senza parole. Dopo aver rinunciato al sogno di diventare medico legale per accontentare la sua ragazza, Mélanie, scopre di essere stato scelto come assistente di uno dei migliori medici legali in circolazione ed è costretto a rivalutare la sua decisione.
Ma non appena Killian incontra il suo nuovo capo, il Professor Lachlan MacLeod, il mondo perfetto che si è creato intorno comincia a sgretolarsi. Il rapporto con Mélanie diventa sempre più conflittuale e la sua vita quotidiana si trasforma in una gabbia dorata.
Perché Killian non è quello che tutti pensano. Killian si porta dentro il peso di una scelta fatta quando era troppo giovane e ne paga le conseguenze ogni giorno, anche se non lo vuole ammettere. Ma adesso è arrivato il momento di fare i conti una volta per tutte con il passato che sta disperatamente cercando di ignorare.
Riuscirà a salvare la relazione con Mélanie e a diventare medico legale o crollerà sotto la pressione dei ricordi risvegliati dall’imponente figura di MacLeod?
Il Cigno è il primo romanzo autoconclusivo della Saga degli Altavilla, una serie dedicata alle vicissitudini sentimentali dei membri di questa numerosa ed eclettica famiglia contemporanea. Se ti piacciono le storie ricche di conflitti interiori e interpersonali, in cui i personaggi devono fare i conti con il lato più oscuro di sé per scoprire la loro vera essenza, allora amerai questo romanzo psicologico intriso d’amore e di amicizia.
Recensione
Il ricordo di due mani calde che accarezzavano il mio corpo, tracciando scie di fuoco sulla mia pelle, risvegliando desideri proibiti. Il ricordo di due occhi che luccicavano nella semioscurità, invitandomi a fare altrettanto. Il ricordo di un sorriso malizioso, che si avvicinava alle mie labbra. L’odore di quel corpo, la sensazione di quella pelle sotto i polpastrelli…
Ho aperto il kindle e mi sono tuffata a capofitto in queste pagine che lasciarle andare anche solo per poter dormire è stato difficilissimo. Una lettura sicuramente diversa da tutte le altre fatte finora, intensa, fatta di battiti e di desiderio immenso di giungere alla fine e capire cosa rappresenti il Cigno che sembra essere un alter ego del nostro affascinante, bellissimo e strepitoso dottor Killian Alexander D’Altavilla.
Killian viene da una famiglia con origini ragguardevoli e altisonanti, numerosa, affiatata, allargata persino, la medicina, la musica e la passione sono d’obbligo, passione è il voler diventare medico legale e poter fare da assistente alla genialità del Professor Lachlan MacLeod è un sogno che si avvera, ma….
Eh sì, c’è un grosso ma all'orizzonte, Killian non è quello che mostra di essere a tutti, qualcosa nasconde nel suo Io più profondo che emerge pian piano non appena i suoi occhi si posano su:
…gli occhi più incredibili che avessi mai visto mi stavano tenendo inchiodato al mio posto. Le iridi non erano semplicemente azzurro intenso, erano attraversate da sottili striature di un azzurro più scuro, che convergevano verso la pupilla come i raggi di un sole. Quella poteva decisamente essere considerata un’anomalia, ma non in senso negativo. Erano occhi che potevano fare morti – o più probabilmente morte. I miei neuroni rimasero a fissarlo a bocca aperta.
Da quello sguardo tutto è in discesa, ci sono rabbia, apatia, scontri, desiderio di pensare per una volta a sé stessi senza più preoccuparsi di fare sempre ciò che gli altri vogliono o non deluderli.
Pagine ricche di così tanta coscienza del proprio essere da seguirne i passi in punta di piedi per non provocare rumori che possano disturbare e allontanarne quindi i pensieri.
Una lettura che spazia nell’animo umano e nella mente scandagliando ogni più piccolo dettaglio per scoprire e accettare ciò che si è, viverlo senza remore e avere il coraggio di volare, ovunque e sempre.
Una lettura che si divora per la bellezza delle espressioni, per la bellezza dei luoghi e per quella passione che si percepisce essere intrisa in ogni cambio di scena.
Un grazie di cuore va all’autrice, di cui spero di poter leggere ancora di questi due uomini così dediti al loro lavoro e così tenaci, forti e fragili allo stesso tempo.
Super consigliato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.png)
Nessun commento:
Posta un commento