Titolo: Il segretario del Duca
Autrice: Chiara Scarafiotti
Genere: Historical Romance
Tipologia: Autoconclusivo
Uscita: 9 novembre 2023
Prezzo: promo a 0,99 poi 2,99 euro
Casa Editrice: Blueberry Edizioni
Pagine: 165 circa
Sinossi
Johanna Weseley è sola, quasi senza denaro e in una città che non ama; perdipiù c’è quella presenza continua e fastidiosa di un tale piuttosto losco che la fa la corte. Johanna, però, è una giovane piena di risorse, con una solida cultura di lingue antiche e di arte, e non si lascia scoraggiare da così poco. Cercherà un lavoro rispettabile e lascerà Londra, questo il suo piano.
Contemporaneamente, nel Derbyshire, il burbero Adrian Carlton, VIII Duca di Ashton, è rinomato per la sua pignoleria e l’associata irascibilità, iracondia che lo ha portato a licenziare un discreto numero di segretari in pochi mesi. La sua irritabilità è legata all’insistenza della madre per trovare una moglie che non vuole, anche se le donne non lo lasciano certo indifferente.
“Galeotto fu l’annuncio all’ufficio di collocamento” direbbe il Sommo Poeta e, in effetti, è proprio ciò che accade in questa storia.
Johanna è felice di aver trovato l’impiego ideale per lei, si dovrà occupare di sistemare la libreria di classici e i reperti antichi, di un rigoroso Duca, ovviando al piccolo e insignificante particolare che la ricerca di un segretario è rivolta a un uomo.
Che importa, lei è una ragazza piena di risorse… quindi, perché non fingersi suo fratello?
In un sol colpo la ragazza si sbarazza – ma sarà poi vero? – del fastidioso corteggiatore e trova un lavoro ben remunerato.
Ma i piani, si sa, sono fatti per essere stravolti, pertanto ciò che accade da quando la nostra sconsiderata eroina si insedia presso Ashton Hall è tutto da scoprire: tra gaffes, rossori improvvisi, madri impiccione e fughe nella tormenta… cosa mai accadrà tra l’orfana Johanna Weseley e il Duca di Ashton?
Recensione
Una nuova storia che mi ha portata a conoscere una nuova autrice.
Il segretario del duca mi riporta al mio genere preferito fin da quando mi sono appassionata alla lettura e, ahimé pur con apprensione e sgomento, posso dire che l'età mi conferma che ormai sono anni che il mio hobby rimane sempre quello, leggere senza preoccupazione alcuna.
Ci sono storie che ti coinvolgono maggiormente, altre che ti coinvolgono meno, ma tutte, indistintamente, lasciano qualcosa che te li fa sentire parte del puzzle che è la propria vita.
Chiara ci ha presentato due validi protagonisti, di cui Johanna è quella che mi ha fatto ricordare un libro letto tantissimi anni fa, e che pur essendo una donna dell’800 non si fa problemi a travestirsi da uomo pur di poter fare il lavoro che le è congeniale cercando di superare i limiti che le donne purtroppo subivano a quei tempi.
Una storia che a chi ama il genere piacerà senza se e senza ma e il lettore seguirà volentieri i passi dei due protagonisti per vedere cosa succederà alla fine e quali saranno le conseguenze.
Una lettura che si fa velocemente e che lascia una sensazione di felice appagamento giunta alla fine.
Una nuova penna che, sicuramente, saprà regalarci altri titoli e altre emozioni.
A presto
🪄🪄🪄🪄
Asiul
*Si ringrazia la casa editrice e l’autrice per la copia digitale*

Nessun commento:
Posta un commento