REVIEW TOUR RECENSIONE - A game of retribution - Scarlett St. Clair

 

 TITOLO: A GAME OF RETRIBUTION

AUTORE: Scarlett St. Clair 

SERIE: Ade Saga Vol. 2 

EDITORE: Queen Edizioni 

GENERE: Urban Fantasy 

PAGINE: 380 

DATA DI PUBBLICAZIONE: 14 febbraio 2023

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Sinossi

Ade, dio dell’Oltretomba, non si schiera, non aggira le regole. Su certi valori non fa eccezioni: né per gli dèi,  né per i mortali. Nemmeno per la sua amata Persefone, dea della primavera. Di solito, la paura fa sì che si  evitino le ritorsioni. 

Quando Era, dea delle donne, si rivolge a Ade con un piano per rovesciare Zeus, il dio dei morti si rifiuta di  collaborare. Per punirlo, Era lo condanna a una serie di fatiche. Tra l’uccisione di mostri mitologici, e il  recupero di artefatti mortali rubati, ogni fatica sembra più insormontabile della precedente e lo distrae da  Persefone, la cui tragedia personale la induce a chiedersi se sia in grado di esistere come regina  dell’Oltretomba. 

 Ade riuscirà a difendere l’equilibrio desiderato?  

 

Recensione

“Egli scendeva come la notte.” 

Omero, Iliade

La saga di Ade e Persefone è una di quelle che non avrei mai perso, amo tutta la mitologia, ma fin da piccola, vuoi per dovere scolastico, vuoi per piacere personale, ho sempre avuto una predilezione per i miti.

Per la mitologia greca sono stata sempre attratta da Ade, quel suo essere il dio dell’oscurità, quell’immaginarlo tetro, ombroso, cattivo, mi ha sempre suscitato una punta di affettuosa sensibilità.

Vederlo rappresentato da chi ha pensato bene di scriverne una saga urban fantasy con un tocco di erotico che illumina l’immaginario femminile, allora è giusto confermare che lui, Ade rimane nel mio cuore anche più di Zeus o di Apollo.

Dalla sinossi è facile capire come anche le divinità devono sottostare alle gerarchie, per cui anche Ade che è un dio importante e potente sarà vittima di Era, dei suoi sotterfugi e ribellioni. Qui apro una parentesi, che sicuramente mi tirerà dietro grandi anatemi dalle altre donne, ma io da donna non ho alcuna remora nel sostenere che spesso e volentieri, siamo proprio noi a dare il via a situazioni che ci portano ad essere additate e a volte non in modo piacevole.

“Sono forse gli dèi a infondere questo ardore nell’animo, o a ciascuno diviene un dio il proprio desiderio?”

 Virgilio, Eneide

Detto questo passo oltre e da amante di Ade non ho nulla da rimproverargli, anzi… 

Lui sa che l’equilibrio delle cose è più importante della sua stessa felicità, perché qualcuno avrà da ridire sulle sue scelte, cadiamo facilmente nell’errore di pensare che l’altro non riesca ad amare per davvero, però ci rifiutiamo di sviscerare il tutto e ci fermiamo alla superficie.

Questo è il mio primo pensiero, però non voglio dimenticare che Persefone, a differenza di Ade, è molto giovane, è stata in qualche modo succube di sua madre e non sempre riesce a vedere le cose così come le vede Ade.

L'amore è il sentimento più bello che possa esistere nel nostro mondo ma dobbiamo ricordarci che non è facile gestirlo e che non tutti sappiano alimentarlo nella stessa maniera, ci vuole affiatamento, ci vuole pazienza, ci vuole il tenersi per mano sempre, anche quando dubbi, problemi, incomprensioni, dolori, rischiano di far finire tutto in cenere.

Aggiungo anche che in ogni lettura, a seconda del mio stato d’animo in primis, m’immedesimo nell’uno o nell’altro protagonista, a volte mi è capitato anche di trovarmi immedesimata in uno dei personaggi secondari, quest’affermazione solo per rimarcare che la lettura è soggettiva e che i pensieri non devono essere criticati ma neanche essere offensivi nei confronti di chi la pensa diversamente.

La lettura di questo secondo volume, che ricordo deve seguire l’ordine di lettura dataci dalla stessa autrice perché è tutto collegato,  è stata superlativa e da Scarlett non mi aspettavo nulla di meno, adoro sempre più lo stile di quest’autrice che riesce a scardinare gli animi più duri e a travolgerli con la sua prepotente scrittura.

“E non saremo domani quelli che fummo né quelli che siamo.” 

Ovidio, Metamorfosi

Dopo la lettura di: A touch of darkness, a game of fate, a touch of ruin e a game of retribution, sono in un evidente stato di ansia e trepidazione per ciò che mi aspetterà in  A touch of malice, nonostante questo lo  attendo con estrema gioia.

«Ade», sussurrò Persefone, avvicinandosi nel mentre. 

«Perché nevica?» 

Ade parlò senza guardarla, fissando con rabbia le raffiche di vento che soffiavano su Nuova Atene. 

«È l’inizio di una guerra», osservò. 

E tu: tu sei al centro di essa.

Buona lettura e a presto

🪄🪄🪄🪄🪄

Asiul

*Si ringrazia la casa editrice e l'autrice per la copia digitale*