REVIEW PARTY RECENSIONE - Come gatti in fuga (Serie Cuore di gatto episodio 3) - Cristina Origone

Titolo: Come gatti in fuga

Autore: Cristina Origone 

Editore: Self publishing 

Genere: Romanzi rosa 

Data di pubblicazione: 17 febbraio 2023

Serie o romanzo autoconclusivo: Serie

Formato ebook € 0,99 cent

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Sinossi

Ma che cosa hanno in comune l’infermiera solitaria col suo “perfido” gatto, e il pianista all’apice della sua carriera che stravede per la sua dolce gattina? Un pazzo condominio, ecco cosa: il luogo in cui Black, per salvare la stella di Natale che giace morente sul balcone della sua “Berry”, decide di buttarla nel giardino di Mathias. Solo che lo colpisce in testa e… il resto è LA storia.

Fra incidenti e vicini impiccioni Black, Rose e i loro umani capiranno che chi fugge è sempre in cerca di una soluzione…

Terzo episodio della serie “Cuore di gatto”:

Episodio 1: “Come gatti al sole” di Cristina Origone

Episodio 2: “Come gatti sotto la pioggia” di Sara P. Grey

Episodio 4: “Come gatti in un cat cafè” di Sara P. Grey

Recensione

Terzo episodio della serie Cuore di gatto, che stavolta vede come protagonisti Berenice, Mathias, Rose e Black.

Per quanto riguarda il gatto di Berenice, ovvero un micio nero che ha l’aria davvero simpatica e buffa in quanto spesso si lascia andare alle sue battute ironiche in romanesco, non solo risulterà un vero e proprio portavoce felino di tutti i gatti neri, inoltre avrà come abbiamo visto in precedenza nelle altre storie per gli altri felini, un ruolo davvero emblematico.

Questo racconto differisce però abbastanza dai precedenti perché, se già grazie agli altri c’era da imparare, in questo caso vi è come una storia dentro un’altra storia che insegna ad amare e avere rispetto per coloro che non sono uguali a noi, dobbiamo sempre ricordare infatti che i pregiudizi non solo non portano nulla di buono ma riducono l’uomo a uno stato di schiavitù mentale.

Black e Rose inoltre instaureranno un rapporto davvero delizioso, sono due gatti diversi tra loro ma Rose è unica e questo, il gatto di Berenice lo sa bene.

Il racconto non manca di suscitare nel lettore emozioni contrastanti e molto intense, in quanto sono vari i temi trattati e in più si ripercorre per davvero una sorta di strada, a volte quasi facendo marcia indietro e ritrovando i personaggi delle storie precedenti oppure andando avanti ma sempre con un occhio di riguardo per il passato, collegando benissimo le storie tra loro come tasselli perfetti, come puzzle bellissimi e unici!

“Abbasso lo sguardo. Non mi ha detto molto. Sento le lacrime pungermi le ciglia, ferita, ma non voglio certamente piangere di fronte a lui. Solo Black può vedermi piangere.” 

 

Credo che molto probabilmente Black sia talmente forte e coraggioso da non farsi mettere i piedi in testa da nessuno e nonostante la sua sia una storia piuttosto triste (vi è anche infatti, oltre al romanticismo, il tema drammatico), vi è quella dolce patina di resilienza insita in lui, in questo micio davvero particolare che in fondo non è poi così burlone.

L’autrice riesce con abile maestria e una penna raffinata ma anche semplice, alla portata di chiunque, a cambiare registro facilmente, a farci quasi “sentire” ciò che provano gli umani protagonisti e anche gli amici gatti. 

Vi è un amore viscerale nei confronti dei felini, a cui si dedica tutto con passione e perfetta devozione. Un libro davvero imperdibile!

Tutti i gatti, proprio come le persone, nessuno escluso, meritano un posto chiamato casa, e quella casa è nel cuore e spesso quando si cerca di fuggire da una situazione che sembra assurda non ci si rende conto che in realtà la risposta a tutti i dilemmi e ai quesiti, è proprio lì davanti ai nostri occhi, proprio come la lettera di Poe di uno dei suoi racconti più celebri.

Perché non si può fuggire per sempre, e il cuore di un gatto… beh ha  sempre ragione! 

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una book blogger tra i fiori 

*Ringraziamo l’autrice per la copia digitale*