RECENSIONE - Segreti di chat - Mary Durante

Titolo: Segreti di chat

Autore: Mary Durante

Genere: contemporary romance

Editore: Self-Publishing

Data uscita: 10 febbraio 2023

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Sinossi

Nella vita di tutti giorni, Dylan è uno studente modello senza amici, con abilità sociali disastrose, il sospetto di essere gay e una faida con Kaden, un vecchio compagno di classe che gli ha rovinato l'adolescenza.

Sul nuovo forum è Dan, ragazzo riservato che riesce a trovare in Adrian una guida e un amico con cui aprirsi.

Nella vita di tutti i giorni, Kaden è un universitario gay dichiarato, popolare e dai modi taglienti, che si diverte a collezionare amanti e a dimenticarsene nell'arco di una giornata.

Sul nuovo forum è Adrian, una voce ironica intenzionata a dare fastidio e a seminare il caos, almeno finché non conosce Dan. Malgrado i propri propositi, Kaden comincia a sentirsi protettivo nei confronti di questo nuovo amico, in cui rivede tutti i dubbi e le paure del se stesso adolescente; Dan è divertente, gentile e con i suoi stessi gusti. Il minimo che può fare è aiutarlo, assumendo il ruolo di consulente per la sua vita amorosa.

Quale catastrofe li travolgerà nel momento in cui il rapporto d'amicizia basato sulle chiacchiere via chat non basterà più e “Dan” vorrà incontrare il suo “Adrian”?

Recensione

Amami o odiami, entrambi sono a mio favore. 

Se mi ami sarò sempre nel tuo cuore. 

Se mi odi sarò sempre nella tua mente. 

[William Shakespeare]

Come sempre con lei, la nostra Mary, partiamo col botto già prima di arrivare al primo capitolo…

Aspettavo con trepidazione, gioia e un senso di assoluta completezza questo nuovo romanzo e come sempre, a fine lettura, sono entusiasta e felice oltre ogni mia immaginazione.

Kaden e Dylan entrano nel cuore senza spingersi l’uno con l’altro, sono entrambi bellissimi e hanno il pieno diritto di entrarci sotto pelle e lì rimanere all’infinito.

..21 anni, prima volta in un forum simile. Colleziono fumetti, amo Stephen King e la pizza. Poi, in un impeto di ribellione ai regali di Dorothy, aggiunse: odio il caffè, tè e cioccolata tutta la vita.

La loro storia ha inizio dalle superiori, ma incomprensioni, parole sentite a metà, timori e il non saper socializzare alla stessa maniera, portano i nostri ragazzi ad allontanarsi, odiarsi e a disprezzarsi.

Eppure ancora qualcosa li attira e li respinge contemporaneamente.

Un duo di co-protagonisti che è la giusta premessa a quest’amore che è tale già dal loro primo sguardo e che l’odio ha esacerbato, ma ha fatto anche crescere d’intensità, dando l’impressione di essere unico e per sempre.

Le parole sono armi spesso, ma possono essere anche baci, mani, labbra che si cercano per non sentirsi mai più soli e quelle che Mary fa dire ai suoi personaggi sanno sempre commuovermi, farmi piangere e, allo stesso tempo, regalarmi la massima felicità.

…lo attirò a sé in un abbraccio. Un contatto innocente, eppure sufficiente a fargli bruciare gli occhi, perché c’era così tanto tra loro, a parte la possibilità di essere amanti. 

«Mi sei mancato,» gli mormorò, la guancia contro la sua. Dylan lo strinse di rimando con buona parte della propria forza.

 «Anche tu.» 

Respirò a fondo. Sapeva di buono, di quel profumo che lo caratterizzava, ma anche di Kaden. Il respiro sul proprio collo lo fece rabbrividire. Poi giunsero le labbra. Un bacio sotto la mandibola. Uno sul mento, poco più che uno sfiorare. Uno sull’angolo della bocca, come una richiesta. E Dylan non poté fare altro che girare il viso di quell’ultimo mezzo centimetro e baciarlo davvero. Quando Kaden schiuse le labbra e gli cercò la lingua con la propria, il sangue gli si trasformò in lava e tutta l’incertezza si ridusse in cenere di fronte all’urgenza improvvisa di approfondire il bacio.

Anche quando sei giovane e la tua unica preoccupazione deve essere solo divertimento, spensieratezza, scherzi e prese in giro, sai comunque che quando incontri l’amore, quello con la A maiuscola, il tuo desiderio più grande è quello di appartenergli e sentire sempre la sua presenza accanto.

Poter baciare Dylan, tenergli la mano, ricevere i suoi sorrisi e quegli abbracci che gli regalavano una sensazione di appartenenza rappresentavano un lieto fine cui non si era mai permesso di sperare.

La concretezza di avere un’altra presenza nella propria vita. Qualcuno che lo conosceva a fondo, con tutte le sue paure, i difetti, le insicurezze, eppure riusciva ancora ad amarlo.

Kaden e Dylan nel cuore per sempre…💖💖💖😍😍😍

CHE NESSUNO OSI PERDERE TALE GIOIELLO!!!!!!!😘😘😘

Grazie Mary Durante, tu mi emozioni sempre e adesso non mi resta che attendere loro due: Simon e David.

🪄🪄🪄🪄🪄 Infinite e oltre

Asiul