RECENSIONE - Il Natale che conosco - Nicky James

 

Titolo: Il Natale che conosco

Autore: Nicky James

Editore: Quixote Edizioni

Genere: Contemporary romance

Data uscita: 07 dicembre 2022

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Sinossi

Andrew Walker ricorda bene come dovrebbe essere il Natale.

 

Adesso, dopo aver vissuto tanti anni senza una famiglia con cui condividere le feste, è determinato a ricostruire quelle tradizioni con Val, il suo fidanzato. L’idea del Natale di Val, però, è molto diversa da quella di Andrew.

Non solo i due uomini arrivano da mondi completamente differenti, ma vivono a migliaia di miglia di distanza.

Durante un disastroso viaggio per andare a passare le feste con Val a Toronto, Andrew incontra Xavier, un uomo premuroso e gentile che vuole aiutarlo a tirarsi fuori da una situazione difficile e accompagnarlo a destinazione.

Xavier è cresciuto in una casa amorevole, piena di quello spirito natalizio che ricorda a Andrew quello della sua infanzia.

Riflettendo sulla vita e sull’amore, Andrew si rende conto di quanto male assortiti siano in realtà lui e Val e si chiede se quella sia la vita a cui è destinato.

Forse restare solo è meglio che accontentarsi di una persona che non lo rende felice.

Nessuno, però, dovrebbe passare il Natale da solo, e così, quando Xavier scopre che Andrew ha in mente di tornare a casa dopo aver lasciato Val, decide di intervenire.

 

Forse, per Andrew è arrivato il momento di assaporare il gusto del Natale che conosce nel suo cuore.

 

Recensione

 

Della James ho da poco letto la straziante storia di Ama ogni parte di me, con Il Natale che conosco ho avuto modo di conoscere una nuova veste della stessa autrice, come sapete io leggo dalla prima all’ultima parola per cui le prime sono state quelle della nota autrice che a proposito de Il Natale che conosco scrive così:

Ebbene sì, proprio io, Nicky James, ho scritto questo libro. 

È pieno di buoni sentimenti in grado di cariarvi i denti ed emette dolcezza zuccherina da tutti i pori. Se lo leggerete, vi usciranno arcobaleni dagli occhi e farfalle dalle orecchie. 

Vi ho avvertito! Ho persino restituito il mio tesserino di riconoscimento di “autrice angst” perché sento di non meritarlo più. Il mio titolo di “ispiratrice di singhiozzi” è stato ritirato. Detto questo, spero che la storia di Andrew e Xavier vi piaccia.

Cosa posso dire arrivata alla fine? Sì è una storia zuccherina da far cariare i denti, ma nella vita c’è bisogno di questo per poter ritemprare la mente, il cuore, l’animo e poter avere fiducia nell’altro.

I due protagonisti ispirano dolcezza e tenerezza fin da subito, vedere come anche nell’età adulta, i ricordi di come si trascorreva il Natale da bambino ti rimangono nel cuore e non puoi riviverli, perché la stessa famiglia non ti è rimasta vicina quando ne hai avuto più bisogno, è sconvolgente, poterli riassaporare con una persona che il destino ti ha messo sulla strada, meraviglioso.

Molte volte non ci si crede all’anima gemella oppure la si deride e si va avanti per inerzia, però la vita che tanto ti fa soffrire, a volte sa essere magnanima e splendida facendoti, dopo tanto penare, incontrare la persona a cui ci si può pensare solo così:

In quel momento, capii che Xavier era l’uomo della mia vita. Anzi, era la mia vita. In qualche modo, in una maniera o nell’altra, dovevamo superare quella distanza.

Una lettura che si fa in poche ore e che lascia il lettore in uno stato di pura felicità

 

Alla prossima

 

🪄🪄🪄🪄e mezzo

Asiul