Titolo: La ragazza con l’ampersand
Autore: Ornella De Luca
Editore: Triskell edizioni
Genere: cozy mistery
Serie Libri e Misteri #1
Data di pubblicazione:11/11/22
Formato: Ebook 4,99€ ; cartaceo 14.30€
Sinossi
Domitilla Paciotti sa esattamente ciò che vuole. O quasi. Trent’anni, single incallita e una doppia identità da difendere: di giorno, Domitilla veste i panni della seria editrice della Memory Publishing, specializzata in biografie storiche e memoriali; di notte, scrive appassionanti romance erotici con lo pseudonimo di Tilly D. Powell. Due lati opposti del suo carattere, senza compromessi. Eppure, per salvare la sua azienda dalla bancarotta, qualche compromesso dovrà pur accettarlo. Così, dopo un faticoso rebranding e una strenua campagna di marketing, in redazione arrivano centinaia di manoscritti, tra cui un thriller mozzafiato a cui mancano le ultime venti pagine. Secondo Domitilla, è il romanzo giusto per rilanciare l’azienda. Peccato che il talentuoso autore sia scomparso nel nulla. Sbrogliare l’intricata trama del libro e scoprirne il finale sembra l’unica chiave per risolvere il mistero, ma sulla sua strada si metteranno una serie di delitti sepolti nel passato, un pazzo circolo letterario, un avvocato bello e pignolo e un viaggio nel cuore medievale dell’Umbria.
Recensione
“Entro in auto, una mossa studiata da donna del mistero che mi serve a guadagnare qualche punto fedeltà per mantenere l’etichetta di persona “sicura di sé” (non è passata inosservata quella descrizione, proprio no), però finisco con lo sbattere la testa contro lo specchietto. Non mi volto a controllare se Massimiliano abbia assistito alla gaffe, e metto in moto. Almeno ho meritato l’etichetta di divertente, penso. E la mia ex psicanalista brinderebbe alla mia salute con un buon bicchiere di vino. Sempre mezzo pieno, ovvio.”
Ho terminato di leggere questo cozy mistery (per chi come me ha bisogno di googlare cosa significa ve lo spiego io: è il “giallo che ci accoglie”. Il delitto c’è, il mistero anche, chi indaga e finisce nei guai presenti all’appello, ma ehi non manca il sorriso, mai. Davvero ho ancora una mezza paresi facciale perché non ho mai smesso di sorridere e spesso di ridere! Che ve lo dico a fare la faccia dei miei coinquilini (marito, figli e compagnia bella) alle mie risate davanti al Kindle con la spiegazione da saputella: sto leggendo un giallo!! Ornella De Luca è un’autrice che non conoscevo ma che mi ha sorpreso, divertivo e tenuto letteralmente incollata alle pagine una dopo l’altra fino alla fine (per fortuna che prosegue perché senza fare spoiler c’è un pover uomo, un tal Ettore, attore, artista e accumulatore seriale, che non può rimanere così come la nostra simpaticissima Domitilla lo ha lasciato.
«Che sei fatalista.»
«Ah, tu mi conosci.»
In realtà, è vero. Lo conosco. «Sì.»«E non è una cosa così scontata.» «No.» Mi immagino a vomitare fuori ogni cosa davanti a lui. Della mia doppia identità, della mia passione per la scrittura erotica, del mio odio viscerale verso lo sport o la vita salutare in genere, del mio amore per il divano e altre boiate simili. E lui, in risposta, anziché giudicarmi o consigliarmi, mi direbbe: “Okay, ora però passami la bottiglia”.
«Anche tu mi conosci.» «Sì.»
Ma torniamo al mistero e al delitto: tutto nasce da un’idea per rilanciare la casa editrice di Domitilla e da un manoscritto troppo ben elaborato per non essere pubblicato. Peccato che come la fine di quella storia non viene svelata, così anche l’autore pare impossibile da trovare. Almeno fino a che il destino o delle abili menti, non ci mettono lo zampino creando un effetto domino di scene e di incastri assolutamente perfetti con un ritmo coinvolgente, il tutto condito da battute esilaranti.
Consiglio di cuore per chi ha voglia di una lettura che scorra in fretta perché troppo coinvolti per notare il tempo che passa!
Nota per l’autrice: a quel poveraccio di Ettore una gioia gliela vogliamo dare nel secondo volume?
🪄🪄🪄🪄🪄
The valentine in love
*Si ringrazia la casa editrice e l’autrice per la copia digitale*
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