Recensione: Kiss me Baby di Veronica Deanike

Titolo: Kiss me baby

Autrice: Veronica Deanike

Genere: Sport Romance, New Adult, College Romance.

Trope: Social Gap, Hate to Love, Slow Burn, Spicy Romance, Emotional Scars. 

Uscita: 22 novembre 

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TRAMA

Sono Mia e a 18 anni ho già perso tutto. Costretta a lasciare l’Italia, ora vivo a New York. Odio gli Stati Uniti, odio la Columbia University e tutti quei ragazzi ricchi e viziati che sembrano usciti da un teen drama. E poi c’è lui, Derek: il più popolare, il più bello, il più arrogante e io – ancora non posso crederci! − sono la sua tutor. Letteratura Italiana è il suo ultimo ostacolo prima della laurea e dell’ingresso trionfale nella NFL. Io la sua ultima speranza. Ci detestiamo. Lui ha tutto, io niente. Eppure c’è dell’altro, lo sento, come quei brividi ogni volta che si avvicina. Ma non mi importa, non deve importarmi. Ho un obbligo con me stessa: restare lucida, laurearmi e tornare alla mia terra. Mi chiamo Derek, tutti mi conoscono ma nessuno sa chi sono veramente, e a me sta bene così. Il football è l’unica cosa che mi fa sentire vivo. Esistono tanti modi per morire e io ho conosciuto il più subdolo. Ho 24 anni e non mi sono ancora laureato, come avrei potuto? Letteratura Italiana è la mia nemesi. Fortuna che al campus è arrivata Italy, carina, timida, velenosa come una serpe, ma è la mia ultima possibilità. Se non fosse così giovane, ci avrei anche fatto un pensierino. Mi aiuterà con gli studi e poi arrivederci, ognuno per la sua strada. Facilissimo. Peccato che, ogni volta che sto con lei, mi sento guardato dentro. Non le frega nulla di chi sono, dei miei soldi, della mia popolarità, anzi… A quanto pare, mi odia soprattutto per questo. Eppure, qualcosa ci unisce, e non ha a che fare coi nostri mondi. C’è dell’altro. Giù, nel profondo. È oscuro e ha il rumore di una vita spezzata. Ma non sono affari miei, non voglio vederla e non voglio che lei mi veda. Fine della storia.

RECENSIONE 

Io apprezzo tantissimo Veronica Deanike e leggerei qualsiasi cosa di suo e lo faccio dall'inizio della sua carriera d'autrice.  Questo perchè amo il suo stile letterario e le sue parole mi incantano ogni volta.I suoi personaggi maschili sono sempre duri e rudi. Maschi Alpha, belli, dominanti.

Questa volta però si cimenta in un New Adult e lo fa dandoci delle avvertenze che, credetemi,  non dovete assolutamente sottovalutare.

Mia lascia la Sardegna, la sua terra, la sua  casa e tutta la sua vita per partire alla volta di New York. Lo fa con il cuore spezzato non solo per la perdita del suo posto sicuro ma anche con un dolore inimmaginabile da poter curare.

Proprio nel cortile del suo nuovo College si scontra con l'uomo più ambito e desiderato della Columbia. Tra i due sono subito scintille.

Derek è un idolo, il giocatore di Football ad un passo dalla NFL, l'unico problema è superare il corso di letteratura italiana.  E indovinate un pò chi è la persona giusta per aiutarlo?

"Mi vergogno ad ammetterlo, non è Derek in quanto persona a distrarmi, detesto quelli come lui, ma il suo corpo, il suo odore, l’energia maschile che sprigiona e che prende possesso della mia ragione. Mi fa innervosire con un sorriso e mi tremano le ginocchia se si avvicina allusivo, ma la cosa più sconvolgente è la reazione che mi suscitano le sue mani, le spalle, i fianchi stretti, il viso bellissimo e arrogante. Mi spinge a desiderare che mi baci, che mi tocchi, che mi abbracci. Non ero preparata a tutto questo."

Ovviamente è un viaggio molto più profondo del breve anticipo che vi ho dato. Questi due ragazzi hanno il cuore spezzato da un dolore troppo grande per descriverlo. 

Il loro è un percorso lungo, doloroso, fatto di comprensione e consapevolezza. Un pò immaturi all'inizio, hanno atteggiamenti sbagliati e fanno scelte impulsive ma il dolore ti fa commettere errori. Lo stesso dolore li ha resi più umani,  più vicini al lettore. 

Il dolore è logorante, ti cambia, lo fa con i nostri protagonisti, che riescono pagina dopo pagina , capitolo dopo capitolo , mese dopo mese ad accettarlo ed andare avanti.

"Ricambio la stretta e sancisco questo accordo che però non mi fa sentire leggera. Precipito nella mia solita voragine, fatta di tristezza e solitudine. Sento di aver perso qualcosa di speciale, l’ultima occasione di essere ancora felice, viva."

Mia e Derek sono molto diversi, Veronica costruisce due ottimi protagonisti. Struttura bene la storia per renderla bella, appassionante, dolorosa ed emozionante.

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Marianna

*Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per la copia digitale*