RECENSIONE in ANTEPRIMA - Amir - Storie di Imbabah - Francesca Preziosi

Titolo: Amir 

Autore: Francesca Preziosi 

Genere: Contemporaneo 

Casa Editrice: Triskell Edizioni 

Collana: Rainbow 

Lunghezza: 431 pagine 

Data di pubblicazione: 16 settembre 2024 

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Sinossi

Cairo, Egitto. 

Amir è un sopravvissuto. 

Ha trascorso quasi tutta la sua giovane esistenza a Imbabah, quartiere degradato del Cairo, prostituendosi per placare i morsi della fame, fin quando i suoi amici Malik e Raja non lo hanno portato via. 

Oggi, dopo un anno, Amir ha una nuova vita. È riuscito a costruirsi un futuro dignitoso e onesto, vive in una vera casa e fa il falegname, come ha sempre sognato. 

Dentro di lui, però, i demoni di un passato che non riesce a dimenticare non gli danno tregua. La poca fiducia in se stesso e la costante paura di non essere all’altezza gli impediscono di vivere come un ragazzo normale, almeno finché non incontra Shadi.

Shadi è un uomo di successo. Ha sempre avuto tutto ciò che desiderava: una casa lussuosa, dei genitori che gli hanno voluto bene, un’istruzione. 

Fa un lavoro che ama, porta avanti il laboratorio di famiglia affiancato e sostenuto dal padre che, però, lo ha tenuto per anni sotto una campana di vetro. Ciò che gli manca, non si può comprare col denaro. 

Amir è chiuso, introverso, pauroso; ma la dolcezza e il rispetto che Shadi mette in ogni parola e in ogni gesto potrebbero riuscire a scalfire la dura corazza che si è costruito intorno. 

L’incontro tra Amir e Shadi porterà entrambi a rimettere tutto in discussione e cambierà per sempre le loro vite. 

Recensione

Amir è un sopravvissuto all’inferno, tuttavia, ancora non riesce a rendersene conto, soprattutto quando i ricordi di quella che fino a un anno prima era la sua vita lo sopraffanno. La sua mente non realizza la realtà di quella che adesso è la sua nuova vita fuori da Imbabah, il quartiere dove è nato e ha vissuto fino ai suoi ventitré anni. Il passato lo perseguita ed è sicuro di non farcela. Questo fino al giorno in cui incontra Shadi nel laboratorio di falegnameria in cui lavora: da quel momento tutto per entrambi cambierà. Questo libro è stato un viaggio incredibile che mi ha portato all’interno di una realtà crudele, fatta di dolore, immondizia, odori sgradevoli e degrado infinito. Ma mi ha portato anche tanta speranza nel fatto che il futuro non è scritto e tocca a noi fare in modo che sia migliore del passato. Non è certo stato facile per i nostri due protagonisti che hanno lottato con le unghie e con i denti, fino ad arrivare al traguardo agognato. Perfetti anche i personaggi secondari, ottimamente inseriti nel contesto, una menzione particolare per il padre di Shadi, uomo all’antica ma anche consapevole di come i tempi siano cambiati. 

Un ottimo libro che mi sento di consigliare vivissimamente. 

Per me 🪄🪄🪄🪄 e mezza. 

Davita. 

*Ringraziamo la casa editrice e l’autrice per la copia digitale*