RECENSIONE in ANTEPRIMA - Captivating - Elite Protection Services Vol. 2 - Onley James

Titolo: Captivating - Elite Protection Services Vol. 2 

Autrice: Onley James 

Traduzione: Ester Manzini 

Genere: Contemporaneo 

Casa Editrice: Triskell Edizioni 

Collana: Rainbow 

Lunghezza: 268 pagine 

Data di pubblicazione: 9 marzo 2023

Link Amazon 

Sinossi

Jayne Shepherd ha passato tutta la vita a mimetizzarsi. Sorride. Ride. È piacevole. È anche un sociopatico. Le sue emozioni sono limitate. Amore, paura, desiderio non esistono nel suo mondo. E poi incontra Elijah. 

Elijah Dunne aveva tutto. Nipote di una star di Hollywood. Bambino prodigio. Intoccabile. Poi un uomo ha rovinato ogni cosa. Elijah è volato a Los Angeles per cercare di dimenticare, ma ora è di nuovo tornato nei radar del mostro. Non crede si sentirà mai al sicuro. E poi incontra Shepherd. 

Elijah e Shep hanno solo una cosa in comune: entrambi indossano delle maschere. Shep fa sentire Elijah protetto e visto. Elijah fa sentire qualcosa a Shep. Ora che ne ha avuto un assaggio, non intende lasciarlo andare. Tutti li mettono in guardia che ciò che c’è tra di loro non è reale. Shep è ossessionato da Elijah, non è innamorato. Ma Elijah brama quell’ossessione. Non riesce a immaginarsi la vita senza di lui. A Hollywood, essere un sociopatico è più un asso nella manica che una diagnosi. Shep può diventare il mostro in grado di sconfiggere i suoi demoni? 

Captivating è il secondo volume della serie Elite Protection Services e contiene age-gap, giochi erotici, voyeurismo e una scena di interrogatorio molto sexy. 

Trigger warning: riferimenti ad abusi sessuali su bambini. 

Recensione

Elijah e Shep: due uomini che si nascondono dietro delle maschere per poter affrontare il resto del mondo. Maschere che usano per rapportarsi con chiunque altro che, tuttavia, abbandonano quando sono solo loro due. L’inizio tra i due è piuttosto complicato, però, con l’andare del tempo, entrambi si rendono conto di essere perfetti l’uno per l’altro. Sono entrambi danneggiati, Shep per essere un sociopatico ad alto rendimento, come lui stesso si definisce, e Elijah per aver subito un trauma terribile quando era poco più di un bambino, trauma che lo ha segnato in modo indelebile. Nonostante tutto il libro è sorprendentemente leggero per una storia – come dicevo – su un sociopatico ex torturatore a cui non dispiace uccidere e un giovane attore traumatizzato che è stato abusato sessualmente da bambino ed emotivamente abusato da sua madre nel passato e nel presente. 

Fissò il gioiello e lo sfiorò incerto, quasi temesse che potesse morderlo. 

“Sai che siamo fuori di testa, vero?” 

Shep lo baciò di nuovo. 

“E non vorrei niente di diverso.” 

Ho ritrovato con piacere i personaggi del primo volume della serie e ho anche apprezzato la descrizione di quelli secondari di questo volume. Come scrive l’autrice, dobbiamo tener conto che questo è solo un romanzo. Riporto qui di seguito le sue parole presenti nei ringraziamenti finali: Non consiglio a nessuno di innamorarsi di un sociopatico o di un narcisista. Mi sono presa molte libertà nella creazione di Shepherd e ho usato gli insegnamenti di sua madre come capro espiatorio. Ciò che Molly dice riguardo alle differenze tra sociopatici e psicopatici è assolutamente vero, incluse le statistiche su quante delle compagnie della Fortune 500 siano guidate da psicopatici. Shep è un misto edulcorato dei due senza, spero, il fattore inquietudine. 

Consigliato. 

Per me 🪄🪄🪄🪄

Davita. 

*Ringraziamo la casa editrice e l’autrice per la copia digitale*