RECENSIONE - Always be my baby - Naike Ror

Titolo: ALWAYS BE MY BABY

Autrice: Naike Ror

Genere: young adult/hate to love/m/m

Editore: Self-Publishing

Romanzo: autoconclusivo

Pagine: 259 

Costo dell'ebook: euro 2,99 

Costo cartaceo on line da lunedì 11 euro 10,99 

Disponibile anche con kindle unlimited

Data di pubblicazione: 7 maggio 2021

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Sinossi

Kerringhton, Illinois, ultimo anno di liceo. 

Joon Seok Parker, eccellente studente di chimica avanzata, esperto di taekwondo e sempre in orario, è uno dei migliori allievi del suo anno, e non solo perché è scrupoloso a prendere appunti durante le lezioni. 

C'è una nota stonata, però, nella sua tranquilla esistenza: Dave Gregory Peterson. 

Rumoroso, disordinato, casinista e inopportuno, Dave è la sua spina nel fianco, oltre che suo vicino di banco. 

Infastidire Joon Seok sembra essere per Dave una missione da quando è nato, così come lo è per Joon Seok snocciolare insulti a ogni sua provocazione. 

Tutto sommato il loro è un equilibrio stabile, finché non si ritrovano, durante un gioco, costretti a subire la stessa punizione: un quarto d’ora rinchiusi al buio dentro un minuscolo sgabuzzino di un sottoscala.

Recensione

Dave era partito portandosi dietro il mio cuore e il conto alla rovescia era iniziato.

Dopo aver riletto In-Moral e Jealous non potevo non rileggere Always be my Baby.

Il terzo romanzo MM della Ror che ha confermato l’ironia sagace che è insita in quest’autrice e che la rende, per me, in assoluto la Number One.

Joona e Dave sono adorabili, il primo organizzato, responsabile e unico, il secondo caotico, irresponsabile e unico. Sì, il mio non è un errore sono due ragazzi unici nella loro meravigliosa giovinezza. 

Ogni volta che mi ritrovo davanti personaggi così travolgenti desidererei sempre che tutti la pensassero come me, so però che non è una cosa fattibile, ma mi viene da chiedere:  Com’è possibile non amarli, non farsi trasportare dall’euforia e dal caos che creano?

La risposta non ce l’ho, ma sono elettrizzata e felice di avere la possibilità di leggere di un’autrice che ha fatto del suo humor il perno attorno cui i protagonisti ruotano creando bellezza e meraviglia.

Non so cos'altro dire per invogliare chi ancora non avesse letto i titoli della Ror a far sì che lo facciano quanto prima, posso solo buttare qua e là estratti che siano da sprone…

Joona, invece, era la mia metà, senza di lui non avrei mai potuto vivere, scrivere, respirare. Lo sapevo io e lo sapeva anche lui. Non importava quanto litigassimo o quanto fossimo arrabbiati l’uno con l’altro, noi eravamo noi. 

Non c’erano declinazioni né possibilità di cambiamento.

Le risate non mancheranno come anche le emozioni che rendono la vita più bella.

Joona intrecciò le sue dita alle mie. «Non so se sia stata la più giusta, di certo è stata la migliore.» 

«Quindi posso appoggiarmi?» 

«No.» 

E mi appoggiai comunque, come ogni volta, su di lui.

A presto

🪄🪄🪄🪄🪄

Asiul