TITOLO: Un bacio ancora
TITOLO ORIGINALE: Kiss me again
AUTRICE: Garrett Leigh
TRADUZIONE: Erika Arcoleo
SERIE: Stand Alone
GENERE: QLGBT Contemporaneo
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 274
PREZZO: €4,10 (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
DATA DI USCITA: 21 giugno 2021
Sinossi
L’esperto botanico Aidan Drummond è felice della propria compagnia. Lavora da solo, vive da solo e non desidera nient’altro, fino a quando un drammatico incidente non lo fa finire in ospedale. Poi, gli basta lanciare uno sguardo al ragazzo bellissimo che occupa il letto di fronte al suo e tutto cambia.
Ludo Giordano è intrappolato nel reparto con un paio di uomini anziani. La sua mente gli gioca brutti scherzi e lo tiene sveglio. Una notte, un volto nuovo porta con sé una distrazione che Ludo accoglie a braccia aperte. La loro amicizia inaspettata crea dipendenza e, come quasi tutto nella vita di Ludo, quella è una situazione temporanea.
Una volta tornato nel mondo reale, Aidan ne ha abbastanza della sua esistenza grigia. Ha bisogno dei colori che Ludo gli ha fatto conoscere e, non appena si incontrano di nuovo per caso, non ci vuole molto prima che diventino inseparabili ancora una volta.
Tuttavia, essere felici ha le sue complicazioni. Aidan sta guarendo ma Ludo sta male da tutta la vita, e non cambierà. Aidan può baciarlo quanto vuole, ma se non può aiutarlo quando ne ha più di bisogno, quante speranze hanno di poter restare insieme?
Recensione
«Baciami di nuovo, Aidan… per favore?»
Non so voi ma io quando mi trovo davanti a parole che rimangono indelebili tra cuore e mente faccio davvero fatica a non riprendere in mano una storia già letta e riletta diverse volte, è successo di nuovo e a farne le spese, se mi permettete il modo di dire, è stato Un bacio ancora.
La Leigh è un’autrice di cui ho letto e divorato tutto ciò che ho trovato in KU in traduzione italiana, quello che non ho trovato in KU e che mi ha ammaliato l’ho acquistato senza starci a pensare su.
Ludo è meraviglioso nella sua grande e sofferta patologia, Aidan è autentico nel ritenersi indifferente pur essendo totalmente il contrario.
Due uomini che si trovano e si conoscono in un luogo di dolore, che si cercano pur non essendo ancora consapevoli di ciò che li tiene uniti.
Due uomini che accettano di costruirsi nonostante le fondamenta siano fragili.
«Non per me. Non potrebbe importarmi di meno della normalità, amico.»
Mi piace quando mi chiama amico. Mi fa pensare ai lupi e alle volpi e ai cigni, e a un tipo di amico completamente diverso da quello che intende lui. È primordiale e così fottutamente normale in un modo che ormai la maggior parte degli esseri umani ha dimenticato.
«Voglio baciarti di nuovo. Per bene, capisci? Senza che uno di noi vada via.»
Aidan emette un gemito silenzioso.
«Potrei essere d’accordo.»
Vedete cosa fa il cuore, nonostante sia ammaccato? Vedete come risponde la mente, nonostante corra su diversi binari?
Questo cercarsi, questo sentirsi uno nella pelle dell’altro è ciò che mi ha sedotta e avvinghiata
«Ascolta,» mormora. «Soltanto perché vogliamo fare delle cose, non significa che dobbiamo farle subito. Mi va bene uscire e, se vuoi baciarmi di nuovo… beh, cazzo, non ti fermerò.»
«Voglio farlo.»
«Lo so.»
Faccio un respiro profondo, lasciando che rimbombi nelle costole e negli arti. Nella mia mente, lo bacio subito ed è la nota a piè di pagina perfetta, per una favola che non riesco a capire fino in fondo.
Poesia allo stato puro è questo dialogo tra i due, è un’accorata dichiarazione d’intenti che ammalia e seduce i cuori, perlomeno del mio ne hanno fatto carta straccia tanto l’hanno strapazzato, ma mi va bene così, ho amato ogni parola che la Leigh ha messo in bocca a questi due splendidi uomini che hanno trovato un punto d’incontro e proseguono insieme.
Sento le labbra bruciare perché vorrei dargli il bacio della buonanotte, ma ricaccio indietro quel desiderio e mi limito a stringergli la mano. Non si muove. Trovo un pezzo di carta e una matita. La mia calligrafia fa schifo ma insisto e gli lascio un biglietto. Dopo, con una brama nel cuore che mi uccide, chiudo la porta di casa e lo lascio.
Un cuore può rimanere freddo davanti a cotanta bellezza di sentimenti? Il mio no ed ecco perché Un bacio ancora rimarrà nel mio per sempre.
Scrivere una recensione è per me un modo per esprimere le emozioni che quel libro mi ha dato, mettere nero su bianco ciò che mi ha provocato nell’animo, difficilmente insisto per dire a chi, per caso si trovi a leggerle, di non farsi sfuggire questo o quell’altro titolo, però ora devo farlo, per chi ancora non l’avesse letto non perdete quest’occasione, Ludo e Aidan meritano ogni secondo del vostro tempo.
🪄🪄🪄🪄🪄
Asiul

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