REVIEW PARTY RECENSIONE - Conciato per le feste - Veronica Guidi

Titolo: Conciato per le feste

Autore: Veronica Guidi

Editore: o.d.e. edizioni

Genere: chicklit maschile

Data di pubblicazione:14/12

Romanzo Autoconclusivo:

Formato: Ebook €2,99 

Sinossi

Marco, trentenne affascinante, affronta la sua vita con superficialità, convinto che ogni donna al mondo non possa fare altro che cadere ai suoi piedi. Vive a Parigi, dove dirige una galleria d’arte con il suo socio e amico Philippe.

Allergico alle relazioni, rimane sconvolto quando riceve una lettera dal suo migliore amico Giacomo: una partecipazione di nozze.

Nonostante non creda nel matrimonio, non può di certo rifiutarsi di fare da testimone di nozze a colui che considera come un fratello.

Questa scelta sarà però la sua condanna…

Recensione

“Come le mie labbra entrano in contatto con la sua pelle, sento dei brividi risalire per tutto il corpo. Lei non dice comunque niente, accoglie questo mio gesto con un sorriso. Come fa a essere così imperturbabile? Io mi sento come un treno in corsa, maledizione! Che cosa mi stai facendo, ragazzina?”

Finalmente un chicklit scritto interamente dal punto di vista maschile! La Guidi ci regala un romanzo carinissimo, che mi ha fatto ridere a crepapelle dall’inizio alla fine. Marco ha una testa semplice, ragiona da uomo che desidera solo divertirsi e non ha che da scegliere (fin troppo a dir la verità, durante una cena diventa la portata principale per ben tre palati!)  E nel corso della storia, pagina dopo pagina sentiamo tutte le sue strambe riflessioni e i suoi pensieri precipitare verso una calamita bionda, piercing alla lingua e una cinquecento rosa di cui va orgogliosissima. Alice, l’unica che lo attrae irrimediabilmente e che gli dà filo da torcere in meno di due secondi dal loro primo incontro! Una commedia spassosa, scritta davvero bene che ti fa venire voglia di continuare a ridere e leggere fino alla fine. Brava l’autrice che ha reso i vari personaggi esilaranti e veri mettendoli in situazioni spesso imbarazzanti riuscendo nella magia di regalare un sorriso al lettore. Il mio personaggio preferito? La nonnina mezza sorda che capisce solo ciò che vuole e come vuole  (che Marco non me ne voglia!)

“Ti sei definita uno zero, ma sai una cosa? Lo zero è un numero strano; se lo sommi, non fa la differenza, ma quando lo moltiplichi, è lì che vince su ogni altra cosa, perché annulla tutto ciò che si trova sul suo cammino ed è questo che tu sei per me: tu annulli tutto il resto, offuschi la mia ragione, il cuore si impone e la mente ammutolisce, si inchina al suo cospetto. Tu sei il mio tutto, il mio zero che predomina, che mi abbaglia, che mi acceca, che mi piace, che amo. Perché ti amo, eccome se ti amo”

 

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The valentine in love

*Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per la copia digitale*