Post Recenti

lunedì 14 ottobre 2024

RECENSIONE - Teach Me: Insegnami - Extracurricular Activities #4 - Neve Wilder

Titolo: Teach Me: Insegnami 

Serie: Extracurricular Activities #4

Autore: Neve Wilder

Editore: self - publishing

Genere: mm new adult

Data uscita: 1 agosto 2024

Link Amazon

Sinossi


Due sconosciuti. Un incontro segreto. Un’intensa alchimia proibita.

Doveva essere un brivido anonimo, alimentato da puro desiderio sessuale.

Nessun impegno, solo la fuga che cercavamo entrambi.

L'ultima cosa di cui ho bisogno sono delle complicazioni, soprattutto da un incontro occasionale. Questo era il piano.

Il problema è che, ora, non è più solo il tizio di una notte che non riesco a dimenticare. È nel mio corso. Alla cattedra, per la precisione. A quanto pare, la vita ha in serbo per me delle lezioni inaspettate, e il mio professore ha in mano il programma.

All’improvviso, quello che doveva essere semplice non lo è più.

Il nostro legame è troppo intenso, e la posta in gioco troppo alta – la sua carriera, il mio recupero, il futuro di entrambi.

Ogni lezione diventa una lotta contro la tentazione, ogni sguardo una scintilla che minaccia di accendersi.

Sappiamo che è da incoscienti, ma l’attrazione tra noi è irresistibile. E io mi trovo a combattere non solo con i fantasmi del passato, ma anche con la paura che tutto ciò che ho ricostruito con grande fatica potrebbe crollare.

Lui ha tutto da perdere, e anch’io. Ma quando cedere sembra la cosa più giusta da fare, andarsene diventa il test più difficile di tutti.

Dall’autrice di Want me – Sceglimi arriva il quarto new adult college romance della serie Extracurricular Activities.


Recensione

Io ero un ragazzo che aveva fatto fatica ad accettare la propria sessualità nel contesto in cui era stato cresciuto e aveva gestito male il passaggio alla libertà per via del senso di vergogna provocato dalla differenza tra chi ero e chi pensavo che avrei dovuto essere. Dato che si era trattato di episodi drammatici, incasinati e improvvisi, a differenza della lenta erosione della vita di persone con dipendenze socialmente più accettabili, come i maniaci del lavoro, spesso avevo l’impressione di essere stato marchiato come un tossico a vita e giudicato di conseguenza, anche se tecnicamente mi ero impasticcato solo per cinque mesi dei più di duecento della mia vita.


Fin dal suo primo volume ho amato questa serie e volume dopo volume mi sono sempre più innamorata di questi giovani ragazzi.

Insisto sul termine giovani perché essendolo i grandi spesso li giudicano superficiali e inetti, invece ho amato come li ha descritti Neve, come li ha presentati con le loro fragilità eppure forti e convinti di quello che stavano attraversando e la maturità con cui hanno affrontato ogni cosa.

Finora abbiamo avuto modo di conoscere Nate, Eric, Mark, Chet, Jesse e Sam, ma in tutti e tre i volumi abbiamo avuto modo di sapere qualcosa di Cam, tra tutti ho avuto fin da subito un’attrazione speciale per lui, sapevo che quel suo perdersi era dovuto a qualcosa di più del semplice evadere che di solito accade tra i ragazzi.

Con il volume a lui dedicato questo sapere è diventato certezza e accanto ad un giovane che è risalito dall’oblio con le sue forze e accettato l’aiuto che ha ritenuto più consono per migliorare la guarigione non poteva esserci che un uomo maturo che avrebbe saputo vedere al di là della semplice bellezza di cui Cam è circondato.

La loro storia non chiamatela cliché perché non lo è, chiamatela invece responsabilità, accuratezza, maturità e accettazione di ciò che li ha portati a far sì che una semplice avventura diventasse amore, vero, paziente e indissolubile. 


Quando entrammo nel labirinto, mano nella mano, impavidi di fronte ai suoi meandri, fui sopraffatto da un senso di rassicurazione solo per il fatto di essere lì con lui, una silenziosa promessa che, insieme, saremmo stati in grado di superare qualsiasi cosa ci fossimo trovati di fronte, non importava quanto la strada fosse incerta. All’improvviso capii che la vera magia di quel labirinto non era batterlo, ma sperimentare le sue mille svolte e i suoi mille vicoli ciechi con Cameron al mio fianco. Come la vita, ogni strada senza uscita e ogni ostacolo inaspettato sarebbe stata un’altra opportunità per appoggiarci l’uno all’altro e diventare più forti. L’importante era godermi il viaggio con l’uomo che amavo. Mentre ci incamminavamo verso l’ignoto capii che, se anche non avessimo raggiunto l’inafferrabile centro, avevamo già vinto.


Una storia che va letta perché è di una bellezza squisita, una storia che dimostra come non bisogna mai giudicare al di là del proprio naso e dare credito ai giovani perché sanno sempre cosa è bene per loro e fanno di tutto per raggiungerlo.

Ora non mi rimane che augurarvi buona lettura sperando di avere presto tra le mani una nuova uscita di Neve Wilder in lingua italiana.


🪄🪄🪄🪄🪄


Asiul

*Si ringrazia l’autrice per la copia digitale*

Nessun commento:

Posta un commento