Titolo: Castigo
Serie: The Protectors, Libro 3
Autore: Sloane Kennedy
Genere: Contemporary Romance MM
Editore: Quixote Edizioni
Data uscita: 26 febbraio 2019
Sinossi
«Sei un eroe ogni cazzo di giorno, Tate,» sussurrai. «Non dimenticartelo mai.» ≈Hawke.
L’ex soldato delle Forze Speciali, Michael “Hawke” Hawkins, ha passato ogni giorno degli ultimi dieci anni in attesa del momento in cui avrebbe visto la vita svanire dagli occhi degli uomini che hanno brutalmente assassinato sua moglie, ma quando alla fine ottiene l’opportunità che sta aspettando, il destino gli fa incontrare qualcuno che non si sarebbe aspettato.
Dopo quasi due anni di fuga, Tate Travers, ventiquattro anni, è diventato un esperto nel nascondersi… fino al giorno in cui spunta un pericoloso sconosciuto che chiede vendetta e minaccia di distruggere la fragile vita che lui è riuscito a costruire per se stesso e per suo figlio di cinque anni. Tranne per il fatto che la vita alla quale Tate cerca di aggrapparsi con fatica ha iniziato ad andare in fumo molto prima che arrivasse Hawke, a cercare gli stessi uomini dai quali Tate sta scappando… suo padre e suo fratello.
Castigo: è tutto quello che Hawke ha sempre voluto, sin dal giorno in cui ha tenuto tra le sue la mano della moglie, mentre lei esalava il suo ultimo respiro, e non cederà per niente e nessuno… nemmeno per il giovane uomo tormentato che cerca di offrire al suo bambino una vita migliore. Se questo vuol dire forzare il ragazzo ad affrontare il passato che l’ha quasi distrutto, allora sarà così.
L’ultima cosa che Hawke si aspetta è di provare qualcosa oltre all’odio che lo ha guidato e di certo non si aspettava di provare quella sensazione nei confronti di un uomo.
Tuttavia, quando si tratterà di scegliere tra i sentimenti indesiderati che Tate gli provoca e la vendetta che è finalmente prossimo ad assaporare, Hawke sarà in grado di lasciare andare ciò che gli ha impedito di darsi una seconda possibilità per il futuro, al quale ha rinunciato per sempre?
Recensione
Castigo
sostantivo ca-sti-go /caˈst̪igo/
Punizione inflitta su qualcuno come vendetta in seguito a un atto scorretto o criminale.
Sono una divoratrice di libri e quando una storia, una serie mi appassiona non posso fare altro che leggerne una dopo l’altra.
Con la serie The Protector, la Sloane mi ha steso ecco perché dopo Assoluzione e Salvezza mi sono fiondata immediatamente su Castigo.
Anche con questo volume era d’obbligo da parte mia iniziare con la definizione del significato di questa parola.
E anche vero che non è una linea da seguire, dal momento che dovrebbe essere la giustizia ad averne l’incarico, però a volte la vita ci mostra quanto poco di questa giustizia venga fatta, pur non essendo d’accordo con chi si fa giustizia da solo, spesso mi assilla il pensiero di come risponderei se capitasse a me.
Non diciamo che è solo un romanzo, che è finzione, quante volte nella vita reale abbiamo letto sui giornali o visto alla tv situazioni uguali o simili? Ecco perché resto dubbiosa e non mi permetto di giudicare chi agisce in modo diverso.
Tate e Hawke hanno due storie di dolore differenti ma il destino li fa incontrare e da qui che tutto inizia, di solito siamo propensi a dire che tra padre e figli non ci siano differenze, se c'è del marcio è per tutti, a volte però ci sono le eccezioni e si può quindi scoprire la bontà, la gentilezza, l’amore tra tanto decadimento.
La storia che troverete in Castigo è di una bellezza disarmante, non bisogna mai disperarsi per una famiglia mancata, spesso si ha la fortuna di trovarla in persone che non hanno nulla del tuo sangue eppure fanno e faranno di tutto per supportarti, ed ecco perché con Tate e Hawke rivediamo Seth, Ronan e Mav, di cui non vedo l’ora di leggere la sua storia per conoscerlo meglio.
A tutti quelli che come me si stanno dedicando a questa serie dico buona lettura e suggerisco di non lasciarsi sfuggire l’altra serie, che rileggerò a breve, di Sloane “Twist of Fate”.
A presto
🪄🪄🪄🪄🪄
Asiul

Nessun commento:
Posta un commento