Titolo: Giustizia imperfetta (The Asylum Fight Club Vol. 1)
Autrice: Tibby Armstrong/Bianca Sommerland
Traduzione: F. D’Ascani
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Lunghezza: 412 pagine
Data di pubblicazione: 23 febbraio 2023
Sinossi
Se esistesse un numero d’emergenza per l’età adulta, Matt Kincais l’avrebbe composto mesi fa. Crescere da solo il fratello minore si è già rivelata una battaglia, ma la situazione precipita quando all’equazione si aggiunge uno sgradevole rito d’iniziazione per entrare in una gang che fa guadagnare all’adolescente la prigione. Di nuovo. Con la differenza che stavolta l’accusa riguarda un crimine d’odio ai danni di un locale di combattimenti, dove riscattare i propri debiti non è cosa da prendere alla leggera. E quando il club offre a Matt la possibilità di giocarsi tutto in cambio della libertà in un incontro a rischio contro un uomo tanto bello quanto ostico, lui la coglie al volo. Se Matt vince, tutto gli sarà condonato. Altrimenti? Be’, farebbe bene a trasferirsi, perché “Il Giustiziere” lo terrà in pugno… per molto, molto tempo. Non c’è nulla che Lawson “Il Giustiziere” Gaumond non farebbe per proteggere il club che lui e i suoi ex amanti hanno tirato su. Il Rifugio dei Lottatori di Anniston Falls non è un posto facile in cui vivere, ma è la sua casa e una specie di santuario in cui prospera la cultura BDSM gay. Occuparsi di quella testa calda, il cui fratello ha vandalizzato i suoi locali, non è in cima alla lista delle sue priorità, ma c’è qualcosa di quel Matt che chiede a gran voce l’intervento del pugno di ferro. Del resto, Lawson non si è mai tirato indietro davanti a una battaglia, e di certo non inizierà a farlo ora che non c’è alcun rischio che perda. Tuttavia, quando la violenza tra bande esplode, spargendo sangue per tutto il Rifugio, Lawson e Matt devono confrontarsi con i loro passati per trovare una via d’uscita. In teoria, proiettili e coltelli dovrebbero risultare più difficili da schivare rispetto al rozzo sentimento che li unisce. Eppure, salire sul ring armati di nient’altro che la verità sarà la loro sfida più grande.
Recensione
“Giustizia imperfetta” è un libro pregno di emozioni e sentimenti contrastanti. Il mondo in cui vivono i personaggi è complicato da dinamiche difficili che intrecciano le loro vite. Lawson è senz’altro un uomo complesso, con un passato alle spalle che lo ha reso quello che è e la sua storia con Matt me lo ha reso più umano. Matt è il classico uomo che ha sulle spalle un grosso fardello, dovendo prendersi cura da solo del fratello minore. Trova in Lawson ciò che alla fine ha sempre cercato nella vita. L’emozione di essere amato da quell’uomo non avrebbe mai smesso di stupirlo. C'è molto in questo libro, a volte anche troppo. I retroscena e le connessioni dei personaggi emergono in frammenti e devono essere estrapolati dal contesto nella narrazione. In certi momenti ho avuto difficoltà a restare ancorata alla storia, era come se mi mancasse qualcosa. Ho apprezzato il connubio BDSM/fight club in un mix all’apparenza improbabile che invece mi ha convinto. Un inizio di serie notevole, che si prospetta piena di sorprese: non ci resta che attendere la traduzione dei prossimi volumi che spero avvenga celermente.
Per me 🪄🪄🪄🪄
Davita.
*Ringraziamo la casa editrice e le autrici per la copia digitale*

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